Introduzione alla storia della pratica delle medaglie . cioè nel-li Idi ài Marzo, per infegnare allapofteritàil tempo di tal efecuzio-ne, chepenfaua foffe il fine, dellaTirannia . Ci ammiriamo il granPompeo,il di cui ntrato vnito colproprio i da Selto fuo figliuolo fuporto nella Medaglia doro cheifece batter in Sicilia, oue ricoue-raua li Romani proferirti, e dallatirannide de Triumuiri fcacciati della Delle Medaglie. 69della patria ; cofa che gli fece me-ritar la Corona di Quercia, ehe civediamo. Nella famiglia Pompo-nia li incontrano le none Mufe colloro Ercole, & i loro differenti
Introduzione alla storia della pratica delle medaglie . cioè nel-li Idi ài Marzo, per infegnare allapofteritàil tempo di tal efecuzio-ne, chepenfaua foffe il fine, dellaTirannia . Ci ammiriamo il granPompeo,il di cui ntrato vnito colproprio i da Selto fuo figliuolo fuporto nella Medaglia doro cheifece batter in Sicilia, oue ricoue-raua li Romani proferirti, e dallatirannide de Triumuiri fcacciati della Delle Medaglie. 69della patria ; cofa che gli fece me-ritar la Corona di Quercia, ehe civediamo. Nella famiglia Pompo-nia li incontrano le none Mufe colloro Ercole, & i loro differenti or-namenti. Vi fi vedon tante Deità,tanti differenti fagrifki^ e tantiTrionfi,e tanti dotti Enimmi, checonnerrebbe rinonciare alla cu-riofitd,al!a Scienza, ed alla Sto-ria, per non efièr rapiti da tali cti-riofità. Non voglio rapprefentarne quialtro che vna, la qual ci farà co-nofeere Quintus jlltins LabiennsTarthicus Maximus . Quello fa viigran Capitano del partito di Bru-to , e Caglio, che andò a chiederfoccorio ai Parti,contro Ausulìo,. e M. Antonio che veniuano fopradi loro con tutte le forze dellOc-cidente. EgIiintefelarouina,e lamorte defuoi amici, auanti il fine del 7<d Tratica. del fua negoziato: e penfandoche la crudeltà devincitori arrebbe rifparmiata la vita,{limò meglio di viuere fraBarba-ri, che efircftituirfi alliRomani,che confideraua allora come Ti-ranni , lui prefe il titolo di Parti-co, per fomigliare afuoi precetto-ri, che vfurpauano i nomi delleProuincie foggiogate, come gliScipioni serano attribuiti quellidAfricano, e dAfatico, Metelloquello di Numidico, e dArmeno, CAPITOLO XI, Delle Medaglie Bimane Imperiali. OGnvno parla de gli Im-peradori Romani, e po-chi fono quelli che li co-noicono : li sd confufamente, diedero la legge dtuttala Terra; ma pochiffimicene fono che fappiano le loro fto-rie particolari: Effe erano pienedelle maggiori virtù,e demaggio-ri vizi chepofla concepire vn Fi-lofofo. Si crede
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