. Prencipi Christiani. tra metà . L altrefigliuole di Vmberto furono Conftan-2a, e Giouanna, quella maritata co Guglielmo Marchefe di Monferrato -, queIla con Guglielmo I. Duca di Normà-dia,e poi Conte di Fiandra. AI tempodel Conce Vnnberco hebbe origineTOrdine deCeico{ini,e ne fu autore vn certo Brunone Colonienfe.,Canonico [come vuol Vignicro) della Città di Rens. Queftì I Librò L fd7 Quefti hàuendo il fuo penfiefó à piùperfone della Vniuerfirà di Parigi figtti-ficato^edimoftroloro ilacci^ei penco-li, de* quali è pieno il mondo, gliindur-fe à ricirarfi^ con elTo lui^in vn Eremddella diocefed
. Prencipi Christiani. tra metà . L altrefigliuole di Vmberto furono Conftan-2a, e Giouanna, quella maritata co Guglielmo Marchefe di Monferrato -, queIla con Guglielmo I. Duca di Normà-dia,e poi Conte di Fiandra. AI tempodel Conce Vnnberco hebbe origineTOrdine deCeico{ini,e ne fu autore vn certo Brunone Colonienfe.,Canonico [come vuol Vignicro) della Città di Rens. Queftì I Librò L fd7 Quefti hàuendo il fuo penfiefó à piùperfone della Vniuerfirà di Parigi figtti-ficato^edimoftroloro ilacci^ei penco-li, de* quali è pieno il mondo, gliindur-fe à ricirarfi^ con elTo lui^in vn Eremddella diocefedi Granoble^ tra il Dclfi-tlato > e la Sauoia * doue con Taiuto diVgone, Vefcouo di Granoble^ chef!fece Tuo compagno^ fondò là gran Ceiftofa,che è poi fempre ftata capo di tut-to lordine. VifTc Vmberto fettanraciiique anni: e ne regnò venticinque, morìTanno millefimo centefimo terzo diGiÉsv ChristOj e fu (^fecondo ilPingone)fepoko nella Catedrale di Ta-fantafia* %^^^ DE DE PRENCIPI DI SAVOIALIB. PROEMIO. ^OI habbiamoco*iCon-ti di Moriana condottaàfinela piùofcura k dcllHiftoriadi Sauoia; ^^^^^ della quale ofcuritàmoiti con pocaragione, per quanto pare anoi, fi marauigliano. Imperoche egli ècofa ordinaria à i principi) di tutti gliftatiTincerrczza delle cofe, e lofcurez-za de 1 fucccflì. Fan fede di ciò gli Atc-niefi^i Lacedemoni)5Ì Romani,i cuiprincipi) non oftanreTeloquenza, e loftudio de glifcrittorijfono tutti pieni ditenebrie di fole. Il mcdefimo fi può dire dei Regni dInghilterra ,e di Scoz-ziate di Polonia^la cui origine è da noe ce Lil^ro IL 109 tccosìtencbrofa ingombrata, che nonfé ne può quafi cofa cerca cheftaroè piùlIluftreneirEuropa,che il Regno di Francia, ò in eflb^che lal^ggc Sahca^eidodcciPari? E pure noè cofa nifTuna più buia, chelautorediquella leggere rinftitutorc Bernardo di Agliano, diligcntiffimohidorico Francefe^cofeiTa^che nelrhiftoria degli antichi Rèdi Francia,altronche f
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