. Dialoghi di don Antonio Agostini archivescovo di Taracona, intorno alle medaglie, inscrittioni, & altre antichità . derìderò fapere , fé quello che fi dice della Fenice ? fi può intendere per que-llo per altre medaglie,o antichità» A. Neper quefte, neper altre antichità fipuòfaperepiùdi quel chediconodiuerfi ferittpri,a quali in ciò io dò tanto credito, quanto ad Amadis di Ga»la,il quale dicono i fufle comporto da Vafco Lobera. C, ■ Coteftoèvnaltrofecretochepochi lo fanno, £, Pelia Religione^ della Fede fi truouano eglino medaglie? A» Sì che fé ne truouanosancor che dellaReli
. Dialoghi di don Antonio Agostini archivescovo di Taracona, intorno alle medaglie, inscrittioni, & altre antichità . derìderò fapere , fé quello che fi dice della Fenice ? fi può intendere per que-llo per altre medaglie,o antichità» A. Neper quefte, neper altre antichità fipuòfaperepiùdi quel chediconodiuerfi ferittpri,a quali in ciò io dò tanto credito, quanto ad Amadis di Ga»la,il quale dicono i fufle comporto da Vafco Lobera. C, ■ Coteftoèvnaltrofecretochepochi lo fanno, £, Pelia Religione^ della Fede fi truouano eglino medaglie? A» Sì che fé ne truouanosancor che dellaReligione pocche,come per lo cprj-frarjp della fede rnoltejina quefì;a non è la Virtù Thepjogale, RE LI- S E C ONDO- REMIGIO- 37 MI truouo vnamedaglia dellImperador Marco Aurelio, nella quale fi ve-de vnTépio di Mercurio, Sfotto vi fono quelle parole REL1G, vnaltra dello delfo Imperadore fi vede vna effigie di Mercurio con lefteffe lettere, Et in vnaltra dello imperadore Decio il giouane è laftef-fa effigie con quelle parole ; PIETAS A V G G, & eccouele qua tuttetre. Vedetele,. Hora per qual cagione la Keligione &IaPietàfidimoftrinopÌù con quello,che con altri Dei,io non Io faprci ò bene che i noflri Iurifconfulti chiamano luoghi religiofi qlli, doue llauano i corpi morti, ò le loro offa, ò ceneri. Virgilio aflegnaà Mercurio vna verga, con la quale egli farifufeitare imorti,& morire i viui, & perciò fi potrebbe dire, che cotefta parola fi attri-buifcaàcotefti morti. » A. Mi è dura cofa il crederlo, ma palliamo alla Fede che non ci farà così dif-ficile, FIDES LA più commune fignificatione della Fede ne ròuefci fono due mani delirecheli pigliano rvnalaltra,& à quello propofito fi adducono alcune paroledi Virgilio, che dicono, Recipe, Etinvnaltro luogo, iunximus baffi- Lib.*.tiodextras. Altri mettono fra le mani certi fiori,ò fpighe,ò vn caduceo,volen- !■*.**♦do lignificare il frutto che efee dalla Fede,Face,&
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