. Delle funzioni riproduttive degli animali in complemento all'edizione italiana del corso elementare di zoologia del signor Milne Edwards. Animals - Reproduction; Zoology. 7G ZOOLOGIA. mente il poco che ne abbiam detto, onde capire nel se- guito come questa separazione delle funzioni, in individui diversi della medesima specie, possa arrivar al punto da non sapersi più trovar un limite fra organo ed individuo. Le efemere sono certamente nel concetto di ognuno veri individui, nfa non perderebbero questo carattere, quando pure suppongasi abolito quel resto che posseggono di ap- parato digerent
. Delle funzioni riproduttive degli animali in complemento all'edizione italiana del corso elementare di zoologia del signor Milne Edwards. Animals - Reproduction; Zoology. 7G ZOOLOGIA. mente il poco che ne abbiam detto, onde capire nel se- guito come questa separazione delle funzioni, in individui diversi della medesima specie, possa arrivar al punto da non sapersi più trovar un limite fra organo ed individuo. Le efemere sono certamente nel concetto di ognuno veri individui, nfa non perderebbero questo carattere, quando pure suppongasi abolito quel resto che posseggono di ap- parato digerente, e neppure se perdessero anche gli or- gani del movimento, e fossero cosi ridotte ad un semplice sacco contenente gli organi sessuali. Or bene questa che è una supposizione per le efemere, diventa una realtà per molti animali delle classi inferiori. Una medesima specie può anche offrire diverse maniere di propagazione; il che per altro non accade mai negli animali della divisione dei vertebrati. Gli esempi ne sono ancora rarissimi nelle classi degli articolati, ma non per ciò meno interessanti. Alcuni minuticro- 0 c stacei, come le dafnie ed i lincei (fig. 53), . b producono due sorta di uova assai diver- - a se ; quelle d'inverno e quelle d' ste ultime soltanto sono vere uova, le e quali restano aduna- te in gran numero nella cavità ovifera, fino allo schiudimen- to degli embrioni. Le _. ,,0 T. «* uova d'inverno, due Fig. 53. Linceo ( ). ⢠' b w in numero, più gros- se, mancanti di vescichetta germinativa, stanno contenute in un particolare astuccio corneo bivalve, nella così detta sella {ephìppium), che si stacca dal corpo dell'animale nella muta della pelle alla primavera susseguente (*). Qualche cosa f) a. Mascella. â b. Occhio. â e. Cuore. â d. Intestino. â e. An- tenne. â /". Gambe. â .'/. Sella. (i) Su questa generazione invernale de'crostacei fillopodi sarebbero assai interessanti nuove osservazioni. à probabile che g
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