Le chroniche di Giovanni Sercambi, Lucchese . Poggio di legictimo matrimonio, potessero esser 15 antiani et di tucti altri offici. E mandaron per la terra la tascadell antiani facta per tre anni a beneplacito, come di soprasi fa mentione. E di nuovo, a beneplacito, ne fecero una di tucti quelli cipta-dini, cosi richi come d altra maniera, per du anni et mezzo, in- 20 cominciando in chalende septembre in 1392 e finendo chomeseguita. E molte cose ordinònno a conservatione di Luccha edel contado. E facto posare V arme, si diliberò che in Luc-cha si facesse uno capitano di balia et fusse magior si
Le chroniche di Giovanni Sercambi, Lucchese . Poggio di legictimo matrimonio, potessero esser 15 antiani et di tucti altri offici. E mandaron per la terra la tascadell antiani facta per tre anni a beneplacito, come di soprasi fa mentione. E di nuovo, a beneplacito, ne fecero una di tucti quelli cipta-dini, cosi richi come d altra maniera, per du anni et mezzo, in- 20 cominciando in chalende septembre in 1392 e finendo chomeseguita. E molte cose ordinònno a conservatione di Luccha edel contado. E facto posare V arme, si diliberò che in Luc-cha si facesse uno capitano di balia et fusse magior sindico,et cosi si fé. CCCLL Chome messer Piero Gambacorta di Pisa mandò IMBASCIARÌA A LuCCHA. Dapoi, del mese di giungno in 1392, essendo rimaso gomfalo-nieri di giustitia Martino Arnolfini, fu ordinato im Pisaalcuno tractato per dispuonere messer Piero Gambacorta, et per-chè ne funno cagione alcuni soctoposti a Luccha mi stringie do-5 vere scrivere il modo im parte di tal tractato et chome seguio. A 2B6 PARTE PRIMA DELLE CRONICHE. E però si dichiara, che essendo nato discordia tra ser Iacopod Appiano et messer lohanni Rossi di Pisa, 1 una parte e 1 al-tra andava e stavano avizati con gente armata. E crescendo talediscordia, vedendo ser Iacopo soprascripto come messer PieroGambacorta favoreggiava il dicto messer lohanni e suoi, più che ioal dicto ser Iacopo non parca fusse necessario, e avendo già al-chuno sdengno col dicto messer Piero per la presura di Vannisuo figluolo, tenne in se, mostrandosi sempre amico del dictomesser Piero. Ordinò con Andrea Stornelli di Luccha che fa-cesse condurre da Firenza molta arme socto nuovo colore, e che 15quella conducesse in nel contado di Luccha, e che fusse con serlohanni da Castillioni, col quale il predicto ser Iacopo avea par-lato et manifestatoli tucta sua intentione, e ciò ordinato con mol-ti della vicarìa di Pietrasanta e di Camaiore e d altro. E per-chè rade volte tal cose si fanno secrete et poghe ne vegnono 20fac
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