. Ricordi; overo, Ammaestramenti, ne quali con prudenti, e christiani discorsi si ragiona di tutte le materie honorae, che si ricercano à un vero gentil'huomo. ro bifogno:&cofifpero in Isl^S. Dio, chogni merauiglia ceffarà, &infieme con efja ogni colpa di pr e font ione,ancora chein me nonfta una minima uirtu di quelle che in altridefidero. Ma per non perder più tempo in uolermifcufare ,& offendere dalle dubiofe, & inceruca^ DI MCblSIG. SABBJ. 500 Imnìe che a me potrebbono apponere, in cjuefìo mio ultimo fine altro non intendo dire^ fé non che fi cowe Hoigta per la età gìonto ftte aldubiofo Bi
. Ricordi; overo, Ammaestramenti, ne quali con prudenti, e christiani discorsi si ragiona di tutte le materie honorae, che si ricercano à un vero gentil'huomo. ro bifogno:&cofifpero in Isl^S. Dio, chogni merauiglia ceffarà, &infieme con efja ogni colpa di pr e font ione,ancora chein me nonfta una minima uirtu di quelle che in altridefidero. Ma per non perder più tempo in uolermifcufare ,& offendere dalle dubiofe, & inceruca^ DI MCblSIG. SABBJ. 500 Imnìe che a me potrebbono apponere, in cjuefìo mio ultimo fine altro non intendo dire^ fé non che fi cowe Hoigta per la età gìonto ftte aldubiofo Biuio del gra Titagora Samìo, coft uiiffortaìò a prenderai carni no perla deflra mano & in quello per feucrar ardita, mente di bontà in bontà^diuirtùinuirtit, fen-^^apun to fermarui ò uoltaì ui adietro in/ino alio eftn mu fi nedtUa uitauoHva,laquale altro non è the una con* tinoua guerra Con ricordaruifempre, che non chi incomincia y ma chi pertinacemente ferfeueretà infino ali ultimo fine della battaglia, fard corona^ to dal {{e ddluniuerfo^ del quale jolo fiA lhonore^Cim feria, ta gloria pergHnfi^ tiftcoUdefe* coli». TP 4 TAVOLA DE GLI !{ I e 0 B^ D I. AMARE DIO, lilcorda i*car.^ Lhabitofenrji lopere, ^ Delafragilhàhi4mana> r»^,c.± Fifitareliluochipif. »4f4. ^ccareXj^areglifoHed. r. 5.^,4. Fuggire le herefie. r.ó.cj Ciiardarri dille befiemmie, Vincere la ka* Ter donar e le off e fé. Di non dileggiare gli pa^:^L ^ Circa il dormire. f. j j.^^^ C/rc4 // leuar per tempo la mattina, circa il ueHire. y,i^ ,c,q Circa il mxngiar€i& bere. r. j ^ ,c, io De le liti tra gli amici, r. 15. e. 1 e I>^ le paci. ó. De gli fecreti de gli ornici^ ^ De laprudentia. r. e Fuggirei conuiti. y.\(^.c.\6 Circa riceucrgli amici. i 5 De la liberalità. y,2 1,ca6 Circa mi furare le intrate & lejpefr^ y\izc\ 16 De le efaltationi, r. 2 ? .e. 19 Di nongabhare ne effer gabbato, ^. Circa effer buo
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