Milano . or diligenza costruttiva. Lefinestre, elegantissime, acute e binate, son divise da una colonnetta in marmo, tal-volta (verso il Naviglio) provveduta del tradizionale anello a metà del fusto ; anchele luci delle bifore sono a sesto acuto ; nel timpano, immediatamente al di sopradella colonnetta, è collocata una patera o tondo da cui sporge (come in molte fab-briche di Milano e di Cremona) un busto; le finestre son poi racchiuse, alluso FINESTRA DELLOSPEDALE MAGGIOKE. MILANO 87 lombardo, in una riquadratura o cornice, ornata, nei pennacchi, da due piccole me-daglie a figure. La larga co
Milano . or diligenza costruttiva. Lefinestre, elegantissime, acute e binate, son divise da una colonnetta in marmo, tal-volta (verso il Naviglio) provveduta del tradizionale anello a metà del fusto ; anchele luci delle bifore sono a sesto acuto ; nel timpano, immediatamente al di sopradella colonnetta, è collocata una patera o tondo da cui sporge (come in molte fab-briche di Milano e di Cremona) un busto; le finestre son poi racchiuse, alluso FINESTRA DELLOSPEDALE MAGGIOKE. MILANO 87 lombardo, in una riquadratura o cornice, ornata, nei pennacchi, da due piccole me-daglie a figure. La larga cornice del vòlto acuto delle finestre è quanto di piùricco e fantastico abbia saputo creare lallegra fantasia dei decoratori lombardi inquel periodo di transizione : le corde torte, le foglie, le perle, i tralci di vite carichidi pampini e di grappoli entro cui sì aggrovigliano bellissimi putti, con un motivotolto a noti esemplari di Milano e di Pavia, formano una decorazione lussureggiantee LA PARTE ANTICA DELLOSPliDALK MAGGIORE. LAlbuzio attribuì a Guiniforte Solari la chiesa di vSanta Maria delle Grazie,alla quale più tardi fu aggiunta la imponente abside monumentale da Bramante edai continuatori suoi. La chiesa, a tre navate, mostra evidentemente di appartenereal periodo lombardo di transizione dallo stile gotico a quello della Rinascenza. Lafacciata, di aspetto monastico, a due grandi spioventi, tutta in mattoni, nasconde lastruttura interna e non segue quindi lorganismo della chiesa, così che alcuni deitondi della parte superiore, fra le lesene, che dividono verticalmente la fronte, sonofinti; in basso quattro grandi finestre a sesto acuto a ornatissime strombature,campeggianti entro il caratteristico riquadro bianco, illuminano linterno. La porta. 88 ITALIA ARTISTICA attuale della fine del quattrocento appartiene al periodo bramantesco e vero-similmente allo stesso Bramante. Trovo, dai documenti, che fin dal giugno del 1458 labate del monastero di
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