Storia dell'Italia antica . truria progredisse larte delle distribu-zioni interiori. Del che tra gli altri è prova a Chiusi ilsepolcro di Poggio Gaiella, fra le cui varie camere incavatenel masso sono corridori o passaggi che danno imaginedella forma intricata di un laberinto. Ove il tufo non era 1 Dempstero, voi. II, tav. LXXXV, 2; Micali, Monum. ^ tav. XXVIII, 4, G, XXIX5 e 6, XXXI, 5, XLVI, 5 e 6 e Monum. ined.^ p. 144 e tav. 33, 48 e 59; Noel desVergers, tav. 20; Conestabile, Sepolcro dei Volunni^ tav. XIII, 6 e 7, e Pitture mu-rali di Orvieto^ tav. Il; Dennis, voi. II, pag. 395. 428 INTER


Storia dell'Italia antica . truria progredisse larte delle distribu-zioni interiori. Del che tra gli altri è prova a Chiusi ilsepolcro di Poggio Gaiella, fra le cui varie camere incavatenel masso sono corridori o passaggi che danno imaginedella forma intricata di un laberinto. Ove il tufo non era 1 Dempstero, voi. II, tav. LXXXV, 2; Micali, Monum. ^ tav. XXVIII, 4, G, XXIX5 e 6, XXXI, 5, XLVI, 5 e 6 e Monum. ined.^ p. 144 e tav. 33, 48 e 59; Noel desVergers, tav. 20; Conestabile, Sepolcro dei Volunni^ tav. XIII, 6 e 7, e Pitture mu-rali di Orvieto^ tav. Il; Dennis, voi. II, pag. 395. 428 INTERNO DELLE TOMBE. [LlB. I- SÌ solido da potervi praticare tutto vuoto lambiente, sifacevano sostegni a foggia di pilastri o colonne ricavatedal tufo stesso, o fatte di pietra migliore, per reggere lavolta che ora è a botte, ora piana. Nella tomba di Tar-quinia scavata, come le altre, nel tufo, della quale diamoil disegno, il soffitto è piano e diviso in più cassettoniquadrilunghi, e sostenuto da quattro pilastri quadrati. Tomba (Il [..ninuKi {imc-^tì). lasciati nel tufo medesimo: e a piò delle pareti si alzauno zoccolo rigirante allintorno, e destinato a porvi lecasse sepolcrali di cui una è figurata nella medesimastampa *. A Cere le soffitte sono generalmente di formapoligona di tre lati, di cui il medio è orizzontale a fog-gia di trave, e i laterali inclinati e scolpiti a quadrettia modo dei lacunari latini. A Velo nelle tombe tagliatecon faticoso lavoro nel masso vivo del monte, le voltesono architettate come se fossero di materiale e muralestruttura. Altrove invece di essere scavate nello scogliosono fatte con grandi massi sovrapposti orizzontalmentecon mirabile magistero. Le interne pareti che in alcuni 1 Micali, Moì jiag. lOS e tav. LXIV, n. 1. Gap. V. ] NECROPOLI DI VULCI, DI TARQUINIA, DI CERE, ECC, 429 sepolcri non hanno intonaco, perchè a causa della so-lida materia non ve ne era bisogno, in altri sono rive-stite con bella opera di muro, e vi ò architett


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