Storia dell'Italia antica . e furonorestaurate le braccia e la punta del naso perdute tra la rovine. VediPinati, in Museo Borbon., voi. Ili, tav. LIV, Napoli 1827. Prima lavevapubblicata e illustrata il Millingen in Ancient unedited moniiments,London I82G, tav. IV e V. 1 Cicerone, In Ridi, de leg. agrar.^ II, 32 e 35; Philipp.^ XII, 3: Floro, I, 16. 2 Mazzocchi,/w iiiM<i7i5m Campani amphìteatri tihdunij etc., Neapoli 1727; Granala,Storia ci file di Capua ^ Napoli 1752; Rinaldi, Memorie storiche della città di Capua jNapoli 1753; Dunieìe, Memorie storiche della città di Caserta^ Napoli 1783;
Storia dell'Italia antica . e furonorestaurate le braccia e la punta del naso perdute tra la rovine. VediPinati, in Museo Borbon., voi. Ili, tav. LIV, Napoli 1827. Prima lavevapubblicata e illustrata il Millingen in Ancient unedited moniiments,London I82G, tav. IV e V. 1 Cicerone, In Ridi, de leg. agrar.^ II, 32 e 35; Philipp.^ XII, 3: Floro, I, 16. 2 Mazzocchi,/w iiiM<i7i5m Campani amphìteatri tihdunij etc., Neapoli 1727; Granala,Storia ci file di Capua ^ Napoli 1752; Rinaldi, Memorie storiche della città di Capua jNapoli 1753; Dunieìe, Memorie storiche della città di Caserta^ Napoli 1783; Monu-ìiienti antichi di Capua ^ Napoli 1802; e Numismatica Campana s. monete antiche diCapila^ Napoli 1802; Rucca, Capua vetere^ Napoli 1828; Alvino, Anfiteatro Campanorestaurato e illustrato^ tia^ìoVi 1833: B. Q. {Bernardo Quaranta) Lanfiteatro Campano^negli Annali civili delle due Sicilie _. Napoli 1834, voi. XI, pag. 27-35; De Laurentiis,descrizione dello stalo antico e moderno dellAnfiteatro Campano, Napoli Venere di Capua (Museo Sazionale di Naptli Gap. IV.] DELIZIE CAPUANE. — CASILINO, CALAZIA, ECC. 281 posero ogni studio a rendere gioconda la vita con festeteatrali, e giuochi del circo, e lussurie di ogni maniera;e, molli e fieri ad un»tempo, provvidero al modo di go-dere gli spettacoli senza aver molestia dal sole, dallapioggia e dal vento, e tra le ebbrezze dei lauti convitipigliavi^no diletto al sangue sparso dai gladiatori lottantiintorno alle mense ^ E quindi andarono proverbiati perloro delizie, e profumi e sconco voluttà e rotti qual cosa attesta anche il lusso dei marmi e dellepitture dei vasi di arte squisita che in gran numero sitrovarono e continuamente si trovano scavando i se-polcri 3 per gli ameni contorni della vecchia città pienianchessi di popolosi villaggi, nei nomi dei quali, tragli altri Dei, si ritrovano Venere, Apollo, le Muse e leGrazie, come nel prossimo monte Tifata {ìuonte di SanNiccola) sincontrano Diana Tifat
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