. Varii, e veri ritratti della morte : disegnati in immagini, ed espressi in essempij al peccatore duro di cuore . no;fiammeggiauano fJgmfì canti li fette Eroi primi fon-jdatori , eli fette pianeti di quelCielo in terra,pofciache cangiarono in vn paradifojquella folitudine,popolat:a poi ài Sàti abitatori,tutticonfagrati alla pieti, alla deuotione,alla da quefti cfTempij, Lettore, a temere Irgiudici) ài Dio,ed operi in voi,fe non in tutto,in par-te almeno la Morte dellIpocrita Raimondo, che ficrede fofTc Dottor di Leggi,Lettor di Teologia,e Sa-1cerdote, oper
. Varii, e veri ritratti della morte : disegnati in immagini, ed espressi in essempij al peccatore duro di cuore . no;fiammeggiauano fJgmfì canti li fette Eroi primi fon-jdatori , eli fette pianeti di quelCielo in terra,pofciache cangiarono in vn paradifojquella folitudine,popolat:a poi ài Sàti abitatori,tutticonfagrati alla pieti, alla deuotione,alla da quefti cfTempij, Lettore, a temere Irgiudici) ài Dio,ed operi in voi,fe non in tutto,in par-te almeno la Morte dellIpocrita Raimondo, che ficrede fofTc Dottor di Leggi,Lettor di Teologia,e Sa-1cerdote, operi dico in voi queglerfetti, che cagionò]già in ,e nefnoi compagni. Fuggite le fal-lacie del Mondo,rauuifatei fuoi errori,Tuilupateuidafuoi inganni,temete li Giudici; di Dio, e per affi -curare la voftra eterna falute nel tremendo giudicioritirateui,fe Dio vinuita, alla vita Religiosa, ricor-dandoui fpeflò delle parole di S. Gregorio Papa, chevi metteranno il ceruello a partito : Licet omnes co-ramDeofaluaripojJìntjìionnullì tamenfunt, quifmere-ligione,apud Deumfaluari nullatenus poffunt. no. n&ntuni ut, tJeUcuìfui^ date mi , et Ludi ■* ■ e . ; t . DELLA MORTE. m IO tengo ferma opinione,che il fofcrittoEffernpio,e più dognaltroje folo fenza qual fi voglia altrofinhora narrato valeuole fia, e per ifpezzare la du-rezza di qual fi voglia cuore oftinato, e per iftabiiirenella penitenza qual fi voglia peccatore però fenza fare altro preàbolo vi prego Lettore, aleggerlo pofatamente,e confiderarlo attentamente. Nellanno di noflra fa]are nouecento ottanta cin-que , gouernanefc) lImperio Occidentale OttonoTcrzoitìudia^BÌ^adeburgo Città principale del-la Saflbnia,fenza punto apprófittarfi, buttando ognifatica, vn certo icolaro detto per nome Vdone, Ilfuo Maeftro ormai ne difperaua la riufeita, perche-»quanto più battiture lo pedana, acciò alcunacofa apprendere, tanto più saccorgeua dì peftaracqua come fi
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