. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history -- Periodicals. sTL'DlI sa;LI ACALLES o83 « rostro mofìlce arcuato, thorace confer tini ru()oso-puncialo ». Ora questi caratteri si addicono al lemur oppure all' echinatus e non al turbatus, per il (juale ultimo Boheman giustamente scrive : « rostro su1)recto, thorace parum prof nude 'punctato ». A causa poi della patria indicata (1. e), riteniamo probabilissimo che il misellns debba riferirsi al imiuì- anziché elV echinatus. Meyer nelle sue tabelle (p. 37) afferma intanto che misellus Boh. è sinonimo di echinatus Germ. Da
. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history -- Periodicals. sTL'DlI sa;LI ACALLES o83 « rostro mofìlce arcuato, thorace confer tini ru()oso-puncialo ». Ora questi caratteri si addicono al lemur oppure all' echinatus e non al turbatus, per il (juale ultimo Boheman giustamente scrive : « rostro su1)recto, thorace parum prof nude 'punctato ». A causa poi della patria indicata (1. e), riteniamo probabilissimo che il misellns debba riferirsi al imiuì- anziché elV echinatus. Meyer nelle sue tabelle (p. 37) afferma intanto che misellus Boh. è sinonimo di echinatus Germ. Danimarca, Germania, Olanda, Francia, Corsica, Italia penin- sulare, Isola del Giglio, Svizzera, Tirolo, Austria, Dalmazia, Siria. 39. A., lemux* Geumar. In generale si distingue dal turbatus anche per il torace più largo e più corto e conformato in modo diverso. Nel turbatus esso è poco ristretto in avanti, quindi regolarmente ma poco ar- rotondato e poi visibilmente ristretto verso la base , nel lemur invece il torace è più ristretto anteriormente, quindi. rapidamente e quasi angolosamente dilatato circa nel primo terzo anteriore e poi ristretto verso la base più obliquamente e meno fortemente che nel turbatus. È specie estremamente variabile e diffusa nel- rEuropa occidentale; Meyer la cita anche del- l'Algeria, crediamo però che si tratti invece dell'.!. Pajiei. Xeir Emilia e nel Veneto si trova spesso una forma contraddistinta per gli elitri più corti e per le setole disposte regolarmente in serie sulle inttrstrie ed equidi- stanti fra loro. Non le diamo però alcun nome perchè non ne merita. Nelle isole di Corsica, Sardegna, El)ja si trova una forma un poco diversa da quella continentale, costantemente più appiattita, provvista di setole molto corte e molto regolar- mente disposte in serie sulle interstrie. Per essa Desbrochers creò VA. , che Meyer nelle tabelle considerò buona specie ma che noi passiamo in varietà del lemur. Il pene del s
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