. . m iO u ,s DELLARIOSTO. 4* pRcduce TApe il mei foaue e {rato,Predando uaghi & odorati fiori ;E pofcia dal uillan fiero & ingratoColfumoèoccifadi cocenti ardori,Cofi per berte male ha ri trouato,0 ftiaui,od efca del fuo albergo fuori,Colfe il buono Arioflo il frutto taleDhauer il fuo fignor fatto mortale. DELLALCI ATO. ?» f^On le molte dottrine, cbaffiguraCoe le douitie il fortunato corno ;E con le buone le-tre, otte o?nicuraTofe il buono ^i lciato,,Divenne tal, che fuor dogni mifura,E dogni ufo mortili fi fece adorno
. . m iO u ,s DELLARIOSTO. 4* pRcduce TApe il mei foaue e {rato,Predando uaghi & odorati fiori ;E pofcia dal uillan fiero & ingratoColfumoèoccifadi cocenti ardori,Cofi per berte male ha ri trouato,0 ftiaui,od efca del fuo albergo fuori,Colfe il buono Arioflo il frutto taleDhauer il fuo fignor fatto mortale. DELLALCI ATO. ?» f^On le molte dottrine, cbaffiguraCoe le douitie il fortunato corno ;E con le buone le-tre, otte o?nicuraTofe il buono ^i lciato,,Divenne tal, che fuor dogni mifura,E dogni ufo mortili fi fece Mercurio e leforelle anticheDieder buon premio a lalte fue fatiche. ffl %. DI MOWJ. CIOVIO. 4* DEL DOMET^ICHI. 47 TI caftore, minimal raro fra nui,Cha tal uirtù, eha pena è chi lo ueda,Ter non uenir talhor preda daltrui,Qjtàdo adiuìen,chel cacciator lo uedaStrappa co denti i genitali fui,lAfin, che chi lofegue, a dietro riedaCon quello, che defia:cha tal linuitaT^ecefiità di conferuar la uita. IL per fico, che prima era uelenoLà giù traTerfì,e chancideua il core,Hor trafportato nel noftro terrenoÉ di buono a lhuomo di uirtù ripienoTatria cagiar f luogo altro miglioreOnde co uita &honorata e lieta( degni fudor buon frutto mie-
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