Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua : per le quali si dimostra come, e per chi le bell' arti di pittura, scultura, e architettura lasciata la rozzezza delle maniere greca, e gottica, si siano in questi secoli ridotte all' antica loro perfezione . Religione , compofepure in lingua Proven-zale affai rime, le quali dedicò ad Etifa dellantica , e nobile cafa del Bautio Con-tcfsa dAvellino, e che feguì la morte di lui nel fopra nominato Monaftero 1anno1408. nel tempo che la Regina Giolanda partorì il Re Renato. CENNINO DI DREA CENNINI DA COLLE DI VALDELSA 1 t r o R Difcepola- d Agn
Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua : per le quali si dimostra come, e per chi le bell' arti di pittura, scultura, e architettura lasciata la rozzezza delle maniere greca, e gottica, si siano in questi secoli ridotte all' antica loro perfezione . Religione , compofepure in lingua Proven-zale affai rime, le quali dedicò ad Etifa dellantica , e nobile cafa del Bautio Con-tcfsa dAvellino, e che feguì la morte di lui nel fopra nominato Monaftero 1anno1408. nel tempo che la Regina Giolanda partorì il Re Renato. CENNINO DI DREA CENNINI DA COLLE DI VALDELSA 1 t r o R Difcepola- d Agnd Ondili. E, ^3T^> Ssendo notifHmo a ciafeheduno , che ha veduto quel tinto chio1 promefii nel principio di quefta mia Operetta di Notizie dePro-feffori del difegno, da Cimabue primo rertauratore dellarte del-la pittura in qua , che fu di far menzione di lui , e di tutti gliartefici, che dopo di effo , e del fuo tanto rinomato difcepoloGiotto avevanla con lode ptofeflata , non doveri parere {tra no,Ce talvolta vedrà , che fra le antichiflìme Notizie ritrovatefi da me a cotto di nonordinaria fatica , io forzato da neceflìti , avcrò> dato luogo a taluna di quelle ,che ci furon lafciate da altri (catte conciofiacofachc polla bea conofeero ognun. NOTIZIE DI CENNltfO CENNlNr. si ognun , che abbia in k principio di difcretezza , elio tanto , e non menoe duopo il fare , a chi prefe per aifunto di compilare un opera univerfale , e clicil non aver talora da accrescere , o da correggere guanto da altri fu detto , nondee ritenere altri dal valertene a fuo bifogno , che iì riduca [ ficcome neJcafo mio]a fare di molte parti un bel tutto , in quella guifa appunto che fi leda -quellar-chitetto , che per coitruirc , e adornare una gran fabbrica , fi vale di materie in-finite , che a lui non coflarono ne pure un colpo di martello, purché egli con da-re ad ogni materia il fuo luogo , fia pervenuto allintento Ai condurre ledificio afine di comodo * e vaghezza Quefìo appunto convie
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