. Le imagini dei degli antichi . n fuo ragazzo era ftato guaito da vna di quelle bcftie,£ fece chiamare tutti gli Sacerdoti, & lamentandoli del Dio loro,che era venuto ad offenderlo , fenza che egli hauefTe penfa-to mai di fare a lui male alcuno,diiTe,che era deliberato di ven-dicar/i contra gli Crocodili, Se per quello comandò,che II ap-prettante di rame vna gran caccia , la quale non fu però fattapoi, perche Cleomene fi contentò di tirare vna grolla foni madi argento, che gli diedero que Sacerdoti , accroche il Dio lo-ro nonfofle beffeggiato, Se diftrutto , come farebbe ftato , féJa caccia f


. Le imagini dei degli antichi . n fuo ragazzo era ftato guaito da vna di quelle bcftie,£ fece chiamare tutti gli Sacerdoti, & lamentandoli del Dio loro,che era venuto ad offenderlo , fenza che egli hauefTe penfa-to mai di fare a lui male alcuno,diiTe,che era deliberato di ven-dicar/i contra gli Crocodili, Se per quello comandò,che II ap-prettante di rame vna gran caccia , la quale non fu però fattapoi, perche Cleomene fi contentò di tirare vna grolla foni madi argento, che gli diedero que Sacerdoti , accroche il Dio lo-ro nonfofle beffeggiato, Se diftrutto , come farebbe ftato , féJa caccia fi faceua . Quello mette Ariftotele, fcriuendo nella *driftQtele •Politica di quelli, li quali con nuoui modi fapcuano trouare de-nari . Ma ritorniamo ad Apollo , il quale perle cofe già dette,& per le fauole , che fi raccontano di lui ( come che egli guar-da/Te già gli armenti di Ammeto, Se altre fimih ) hebbe da gliantichi oltre a molti altri cognomi quello ancoraché fu detto ; , I x Pallore Imagi™ de i Itnagine et %Apottine& detta terra ape detti *Afsirij ftgnifi- icarne li effetti del Sole netta terra & in tutte le cofe, con &le imagini detta natura & della materia onde fono forma o<£TJ te,® hanno origine le cofe, il ferpente in che finifcono di ■ Cf^£Uà nota il tonuofoviro del Soles. \A s ^ ;De gli Antichi • £p Pallore, perete pafee, & dà nutrimento a tutte le cofe la rem- apollo pattorerata virtù del Sole » venne forfè la pazza fuperlrito- j<lj .he da gli Ethiopihabitanti lAfrica di verfo il mare A ti (Ira le WCcncioila che appreflo di cotloro erano certi prati, nelli qua- li fi trouaunno quafi femprecarni arroitite di ogni forte di ani- ;mali,& vi andaua ogni vno a mangiarne a fuo piacerccredeii- ;do ( benché, come fcriue Herodoto, ve le portafT^ro i magi-flrati del paefe la notte con molta diligenza,& fccrctezza gran-de) the foiTero prodotte quiui dalla terra così arrollite, & forfè virtù del Sole , per


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