Il prencipe di Nicolo Machiavelli : al magnifico Lorenzo di Piero de Medici ; La vita di Castrvccio Castracani da Luca ; Il modo, che tenne il dvca Valentino per ammazzare Vitellozzo Vitelli, Oliuerotto da Fermo, il SPaolo, & Duca di Grauina ; I ritratti delle cose della Francia, & dell'Amagna . Ha uenuta la notte , & fermi li t umidii,al Ducaparue far ammalare , &Obuerotto , £7* condottili in un luogo infame lifece Tirangolare Doue non fu ufato da alcuno diloro parole degne della loro paffata wta : percheVitellaio prego ,cbe e (ì fuhptcafe al Tapa,cbe lidejfe de fieeì peccati mìug
Il prencipe di Nicolo Machiavelli : al magnifico Lorenzo di Piero de Medici ; La vita di Castrvccio Castracani da Luca ; Il modo, che tenne il dvca Valentino per ammazzare Vitellozzo Vitelli, Oliuerotto da Fermo, il SPaolo, & Duca di Grauina ; I ritratti delle cose della Francia, & dell'Amagna . Ha uenuta la notte , & fermi li t umidii,al Ducaparue far ammalare , &Obuerotto , £7* condottili in un luogo infame lifece Tirangolare Doue non fu ufato da alcuno diloro parole degne della loro paffata wta : percheVitellaio prego ,cbe e (ì fuhptcafe al Tapa,cbe lidejfe de fieeì peccati mìugetia plenaria, tutta la colpa dellingiurie fatte al Duca p^age»tio rìuolgedo a dojfo a yitello\\o, ?aolo3 et il DEL DVCA VALENTINO. Cd di Gravina Orfani furono lafciati vitti,per infinocche il Duca intefe,cbe a ikoma il Papa haue*ua prefo il Cardinale Orfano, VArciuefcouo di ri*renxf,etme[fer Iacopo da Santa Croce. Dopo laquale nuoua a di XV I I 1. di Gennaio a Cafteldella ?i:ue furono anchora efii nel medefamo mo*do ftr angolati. vinijfe la defcrittione del molo, che tenne il DucaValentino adammaxxare Vitello^o, oli»tterotto da vermo, ?aolo Orfano 9 ®>$1 Duca di Gravina mS miragli a • IRITRATTI DELLE COSE DELLA FRANCIACOMPOSTI PER NlCO«LO A Corona, et lì Regi di Tranciafono hoggì più ricchi et più pc*tenti 9 che mai per Vinfrafcitteragioni ,et prima» La corona andando per fuccespone del [angue e diventata rie»ca perche no hauendo il Re qualthe uolta figliuoli, ne chi gli [acceda nella hereditapropriaje fuft anice >et gli flati fuoi fono rimafli almla corona}et fendo ìnteruenuto quefìo a molti &egi,la corona mene ad efftre aricchita affaì,per gli molti flati3che gli fono peruenuti, come fu il Ducatodi Angio , et al prefente come interuerra aquefto,ne,che per non hauete figliuoli mafehi, peruerra alla corona il Vinca di Orliens}et lo (lato di Milano,in modo heggi tutte le buone terre di Francia foano della corona }et non de prs
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