. Studi e ricerche intorno ai nostri romanzieri e romanzi del settecento; coll' aggiunta di una bibliografia dei romanzi editi in Italia in quel secolo. manzo anuova vita. Tra il 26 e il 27 Gioanata Swift pubblicò i suoiViaggi di Gnllluer; i quali con tale entusiasmo furonoaccolti, che la prima edizione della prima parte dicesitutta si esaurisse in una settimana. Il romanzo fu subitonel 27 tradotto in francese dallabate Desfontaines; edue anni dopo, la tradu-zione francese venivavoltata in italiano, a Ve-nezia, da un tal FrancescoManzoni. *^ E, comè noto,un romanzo gaio, umori-stico, paradossa


. Studi e ricerche intorno ai nostri romanzieri e romanzi del settecento; coll' aggiunta di una bibliografia dei romanzi editi in Italia in quel secolo. manzo anuova vita. Tra il 26 e il 27 Gioanata Swift pubblicò i suoiViaggi di Gnllluer; i quali con tale entusiasmo furonoaccolti, che la prima edizione della prima parte dicesitutta si esaurisse in una settimana. Il romanzo fu subitonel 27 tradotto in francese dallabate Desfontaines; edue anni dopo, la tradu-zione francese venivavoltata in italiano, a Ve-nezia, da un tal FrancescoManzoni. *^ E, comè noto,un romanzo gaio, umori-stico, paradossale. Essoinaugura la serie infinitadelle narrazioni di viaggifantastici in imaginariecontrade: la terra di Lil-liput diventa per esso im-mortale. E con esso co-mincia il romanzo satirico,scettico, apostata, chemette capo al Voltaire. (i) V. G. Zanella, Il Gozzi e lAd-diion iu Paralleli Letterari ; e P. Tre-VES, /. Osservatore di G, Gozzi ne suoirapporti con lo Speclator di G. Addisonin Ateneo Veneto, II e sg. (2) Per le indicazioni bibliograficheprecise, avverto qui, una volta per , che rimando alla Bibliografia chesta in fondo al Gli amici rivali, storia inglese, Venezia,Favini, 1770. - 18 — Perciò in Francia e in Italia, pervase da scetticismo,andò a ruba; e il Desfontaines a Parigi lo fece seguireda un Noiweau Giilliuer (1/30), che pure fu subito tra-dotto a Venezia. E tornò così a rifiorire la moda del romanzo. Quantune|ue letto e notissimo per le moltissime tra-duzioni francesi, tardò fino al ^o7 a trovare un tradut-tore italiano il Robinson Crttsoè (1719) di Daniele De Foe,che pure era apparso a Londra qualche anno prima delGnlUver. Ma il romanzo del De Foe, è essenzialmenteinglese, è il poema del carattere, dellenergia, della vo-lontà, della pazienza umana, è romanzo religioso, è illibro degli ingenui e dei forti, non degli sfiduciati e deideboli. Il Rousseau fa che il suo Emilio lo predilìga, echesso anzi costituisca per molti anni tutta l


Size: 1175px × 2126px
Photo credit: © The Reading Room / Alamy / Afripics
License: Licensed
Model Released: No

Keywords: ., bo, bookcentury1900, bookdecade1900, booksubjectitalianliterature