. Della novissima iconologia . tione lerappicfentamonella mano iìniftra alla detta .-. Tiene con la delira mano la veigha di fer-rojcome habbiamo detto, per lignificare il do-minio che danno le leggi ibpra i mortali, co-manco la durezza ,& il cailigo di ella legge_,alludendofi alla Sacra Scrittura , la quale diceREGES EOS IN VIRGA FERREA. Gli fi mette à camola palla dipiombocolmorto PONDVS GRAVE, perdinotare, cheè grane di ibpporcare le leggi,perciòche è pro-prio della nat«ra dimolharci deflere liberi,Senon (oggetti a qual {\ voglia pelo. LEGGIEREZZA, DONNA, che habbia lali alle mani,


. Della novissima iconologia . tione lerappicfentamonella mano iìniftra alla detta .-. Tiene con la delira mano la veigha di fer-rojcome habbiamo detto, per lignificare il do-minio che danno le leggi ibpra i mortali, co-manco la durezza ,& il cailigo di ella legge_,alludendofi alla Sacra Scrittura , la quale diceREGES EOS IN VIRGA FERREA. Gli fi mette à camola palla dipiombocolmorto PONDVS GRAVE, perdinotare, cheè grane di ibpporcare le leggi,perciòche è pro-prio della nat«ra dimolharci deflere liberi,Senon (oggetti a qual {\ voglia pelo. LEGGIEREZZA, DONNA, che habbia lali alle mani, apiedi a gli homeii, & alla tella, farà ve-llita di piuma ^. Cu LETI- 35^4 Della nouifsima Iconologia L E T I T I A. Vedi Allegrezza. LETTERE. Come rappre/entate in Firenze, i» vn heU lijftmo apparato. I B R DONNA vcftitadhonefto, e gcntirhabt-cojche con la deftia mano tiene vn libio»e con la (Imftra de flaiuijper figniticare concct ti,e parole, «jueftecomediletteuoii, quelle co-me honorabili. I A\. DONNA con occhi vn poco concaiii, conla fronte quadrata, e col nafo aquilino,tirà vcftita di bianco con vnAqiula incapo, enella deftra mano tenga m compaflb,&: vn Cornucopia alquanto pendente , col quale veifigioie,danari,collane, & altre cofe di prezzo, enella (ìniftra hauerà vnaltio Cornucopia pie-no di frutti,e fiori. La Liberalità e vna mediocrità nello fpen-dcrc per habito virtuofo, &: moderato. iidipiiige con occhi concaui, e fronte qua-dra , per funilitudine del Leone liberalillimofra wlanimali irragioneuoli,e col nafo aquili-no p^rlalìmilitudine dellAquila liberalilfimatra cucci glYCceili, la qual fi farà fopra la tclU di detta figura,per moftrare che clTa Liberalitànon confirte nellatto cafualedi donare altruile cofe propriermj nellhabitOjCnelIintentio-nc della mente,come ancora tutte laltre virtù.Scriue Plinio, che laquilajfe fa preda di qual-che animale per propria indun;ria,non attendetanto à fatiate lappetito fuo,cbe non fi ricordifempre d


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