. Le imagini de gli dei de gli antichi . talhora alla qualità delle acque , & al corfo loro , C£tallbora alla natura del paefe^per lo qualepafiano. Onde è, ebeferiuen-do KPàufania dellarcadia dice, che in certa parte del paefe fono alcuneJiatue de ipiu nobili fiumi t& celebrati da gli antichhtutte di bìanchiffi-Nilofiunie mo marmo, eccetto pero quella del lS{ilo, che la ha di pietra negra . Etfoggìonge poiché ragioneuolmentefù fatta la flatua del TSfìlo di pietranegra, perche ei correndo al mare, paffa per gli Etbiopi gente tutta ne-gra . Luciano faine, che dipingendo quelli di Egitto il Tsfjl


. Le imagini de gli dei de gli antichi . talhora alla qualità delle acque , & al corfo loro , C£tallbora alla natura del paefe^per lo qualepafiano. Onde è, ebeferiuen-do KPàufania dellarcadia dice, che in certa parte del paefe fono alcuneJiatue de ipiu nobili fiumi t& celebrati da gli antichhtutte di bìanchiffi-Nilofiunie mo marmo, eccetto pero quella del lS{ilo, che la ha di pietra negra . Etfoggìonge poiché ragioneuolmentefù fatta la flatua del TSfìlo di pietranegra, perche ei correndo al mare, paffa per gli Etbiopi gente tutta ne-gra . Luciano faine, che dipingendo quelli di Egitto il Tsfjlo, lo mette-*unno a federe fopra vn Crocodilo , ouero fu vn cauallo Fluida tile, qua-le certa besìia da quattro piedi , come la deferiue Herodoto,dclla gran-de\^a di vn gran Toro, & ha la tefia come i buoi, il nafo fchiacciato ,come le capre , le crine come di cauallo, & la voce; gli denti infuori^ &incerti^la coda fpUndida,& il cuoio così grcfjo,& duro,che quando è feo» co , De gli Antichi. 197. Imagine del Dio ZJertuno Diode penfieriImmani^dellannoneghborti, mutatoredidiuerfeficcie, intefoanco per il fi urne Tebro, et imagine del fiume Nilo/edente /òpra wnììippopotamo ^Animaleproprio diquelfiwine con molti fanciulli ^ che dinotano li gradì del crefeeredeldetto fiume > (gjr che fono fino fèdeci cubiti per ordi-nario . 19 È Iro ng in i de i Dei co,nefano dardi-, & fu detto quefio animale daGre ci HippopotamQ, &gli f-cenano intorno alcuni fanciidlini, li quali tutti lieti fi berpanano,come fi legge anco appreso di Tlinio, il quale firiacndo di certa forte dimarmo duro > e voTgo come il ferro, dice, che Vefpafiano pofe nel granTempio detta Tace vnajìatua del *h{ilo la maggior e,eh e fffe mai vifla,con fedeci figliuolini, che gli fcbcr^aitana intorno , & ,che le acqui di quel fiume al maggior crefeere, chefaceffero, arriuauanofino allalti^ a di fidici cubiti. Legge fi anebora, che la [tatua di Ver~tuno pòUa nel foro limano rapprefintaua il T


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