. Ragionamenti accademici ... ^giante& gioconda, con una ricca cor ona intcfìa, & fopra quellaper Cimieroun Sole ; uolendo dimofìrare che la nera felicità fi truoua folamentein contemplare colui che èfolo, ciò è cfjo Dio. P. molto utili fonoin uero coft fatte pitture a chi bene le confiderà & a chi sa le cagioniter le quali elle fono fatte, L. Vtili certo ma più utile faria il te-nerle a mente, & cercare di effer tale, & con le opera:^ioni accofiarfìquanto più altri può a quefìa felicità. c- Ciafcuno lo può fare purche fé ne rifolua, & uolti il penfero a cercare di acquisìarft quelletiirtuti,
. Ragionamenti accademici ... ^giante& gioconda, con una ricca cor ona intcfìa, & fopra quellaper Cimieroun Sole ; uolendo dimofìrare che la nera felicità fi truoua folamentein contemplare colui che èfolo, ciò è cfjo Dio. P. molto utili fonoin uero coft fatte pitture a chi bene le confiderà & a chi sa le cagioniter le quali elle fono fatte, L. Vtili certo ma più utile faria il te-nerle a mente, & cercare di effer tale, & con le opera:^ioni accofiarfìquanto più altri può a quefìa felicità. c- Ciafcuno lo può fare purche fé ne rifolua, & uolti il penfero a cercare di acquisìarft quelletiirtuti, per lequali ft faglie quafìcome per /caie allafomma & nerafelicità, Ma perche lhora e tarda <& io nonpoffo più badare, uoi fa-rete contenti che io pigli licentiadauoi. I. Tsjoi nonui potremmoneTiero,ne iotantoringra:^iarechenotcifatisfaceJfimo, P. T^nueramente. I. Et pero per non ui tener più a difagio andate chedio ui accompagni. CjlVc 54 CANZONE DA CANTARSI NEL L^fcìate hovmai Mortaliyojìri trauagli, & pene :Venite al fommo beneChe ni farà immortali, Ts^r» oro , Ter le, od 0(ìro,?^on terrena ricche^^a ,hìòn piaceri y o Belle:^:^a,San uopo al ucnir uoftro .In mortai co fa nò haggiate (peneyenite al fummo beneChe ni farà immortali . ?s^on quanti il Mondo tuttoTUO darui honori, & gloria,TS^onfalfa ombra di Boria,yi può yfar cor quel fruttoChe nò fi truoua ì le coje terrene*yenite al fommo beneChe uifara mimnrtali. Contemplate del CieloLeterno Creatore Con quanto ìmmenfo amore Con quanto ardente ^elo Quefla il mòdo machina fojìiette yenite al fommo bene Che uifard , è il ben uojìro, elfine ^Iqual chi fen^a/prone yà dietro, flato perfetto yno ^ggre?ato in cui E ogni bene, e in lui sacqueta ltute lieto Terchife fiejfo ogni cofa cottene yenite al fommo bene Che mfarà i
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