Libri qvattro dell'antichita della citta di Roma : raccolte sotto brevita da diversi antichi et moderni scrittori . ttere. SENATVS POPVLVSQVEROMANVS DIVI NERVAE. F;. NERVAETRAIANO AVG. GERM. DÀCIO PONTIF. MAXIMO TRIB. POT. X AD DECL ARANO VM QVANTAE ALTITVDINIS MONS ET LOCVSTANTIS OPERIE VS SIT EGESTVS. COLONNA DI TRAIANO. Quefta colonnahora èchiamata non di Traiano,ma delmacello de comi per la cafache uhaueuano appretto iCoruini già antichi & nobi-li cittadini Romani. Et per-che furono i fatti gloriofi diqfto Imperatore degni del-leternità , non effendo i Ro
Libri qvattro dell'antichita della citta di Roma : raccolte sotto brevita da diversi antichi et moderni scrittori . ttere. SENATVS POPVLVSQVEROMANVS DIVI NERVAE. F;. NERVAETRAIANO AVG. GERM. DÀCIO PONTIF. MAXIMO TRIB. POT. X AD DECL ARANO VM QVANTAE ALTITVDINIS MONS ET LOCVSTANTIS OPERIE VS SIT EGESTVS. COLONNA DI TRAIANO. Quefta colonnahora èchiamata non di Traiano,ma delmacello de comi per la cafache uhaueuano appretto iCoruini già antichi & nobi-li cittadini Romani. Et per-che furono i fatti gloriofi diqfto Imperatore degni del-leternità , non effendo i Ro-mani reftati contenti di tan-ti honori,cheglihaueuanofatti, gli confacrarono ancora vn Tempio hauendolo come Heroe deificato , & inquel Tempio dicono efierefiato vna bella libreria, nel-la quale è opinione , che ficonferuaffero gli editti perche niuna co-fa al modo fi conferua eter-na , efiendo come delle cofemateriali &elemétari auuiene rouinato il detto Foro, fidice che Papa ?n di quelle ro-uine edificarono \ tre Chie-fe in honor di fanBafilio di fan. j6 DELLANTICHITÀ DI ROMA fanSilueftro & fan Martino, & i medefimi anche vi fecero tretorri,lc-quali furono fondate fopra dette medefime ruine ; & perche allogiauanofoldati furono domandate della militia. Ne tempi noftri ancora fotto i!Campidolio da quella parte doue fi vede il detto Foro è il fepolcro formato a guifa dun Tempio con ordine dorico, & ha f in-frafcrittoepitaffio» aed . pl. honoris vir TVTISQVAB CAVSA SENATVS CONSVLTO IVSSY LOCVSMONVMENTO QVO IPSE POSTERIQVE EIVS INFERRENTVR PVELICE datvs est. Et Honorio& Arcadio Imperatori amatori de virtuofìdrizzarono in quefto Foro vna publicaftatuaà Claudiano honoratolocome Poeta digniffimo di quei Tempi. ?. DEL COLLE PALATINO. Era il Palatino più dogni altro Colle della citta netempi antichiadorno dhabitationi & palazzi dogni grandezza & artificio ripieni , ef-fendo fempre ftato la propr
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