Introduzione alla storia della pratica delle medaglie . o, e per la bellezza delleloro intenzioni. La Serie delie Medaglie Roma-ne Grandi di Bronzo pofledean-col vantaggio, che vi fi trouanotutte le tede de gli JmpcradoriRomani, la maggior parte delleImperatrici , e quantità daltreperfonellluftri. Darò qui lefcmpio della piùrara Medaglia di Bronzo, chefìa al Delle Medaglie. Mondo. Ella rapprefenta Pe-fcennioNero, il di cui Regno ftisì breue , e la di cui dimora fu sìlungi dallItalia , che non bifognaftupirfi fé le fue Medaglie fono sìrare in tutti tre li Metalli. Nulla-dimeno tg\i è cer
Introduzione alla storia della pratica delle medaglie . o, e per la bellezza delleloro intenzioni. La Serie delie Medaglie Roma-ne Grandi di Bronzo pofledean-col vantaggio, che vi fi trouanotutte le tede de gli JmpcradoriRomani, la maggior parte delleImperatrici , e quantità daltreperfonellluftri. Darò qui lefcmpio della piùrara Medaglia di Bronzo, chefìa al Delle Medaglie. Mondo. Ella rapprefenta Pe-fcennioNero, il di cui Regno ftisì breue , e la di cui dimora fu sìlungi dallItalia , che non bifognaftupirfi fé le fue Medaglie fono sìrare in tutti tre li Metalli. Nulla-dimeno tg\i è certo, che fono an-cora piùrare in Bronzo, che inalcunaltra forte, poiché non hone meno vdko, che ne fla vnal-tra , fuorché quella che poffeg-go . Quanto a me la tengo nell-ordine delle Medaglie grandi,benchella non Ma della grandez-za, che foglionoefìer ordinaria-merrte quelle dItalia, e che fé leporla dar grado Ira quelle mezza-ne, cheJaauca nello ftudiocheho acquiilato, di cui era il princi-pai ornamento. 1&S& F 3 II ìz6 Tratica. II rouefcio rapprefenta Dia-na nella maniera in cui ella or-dinari amente crcciaua, tenendolarco pronto d fcOceanie la frec-cia , Cane correndo afuoi pie-di . Linfcrizione dinota la Città,oue fu battuta la Medaglia, laqual è Cefarea di Comagena, ouefu riconofeiuto fourano di tuttolImperio. CA- Delle Medaglie. 127CAPITOLO XIX. DeMcdazlioni. w LA gloria delle Medaglie/*eliin qualche modo poteadiminuirli, per la battezzadei loro vfo, sè mantenuta ili iba-ta neMedasIioni . Concordanogli Antichi che quefti non abbia-no feruito di Moneta, e che furo-nofatti per fodsfarne alte curiofi-ta dePrincipi, nella fteffa forma,che anco oggidì fi fanno certipez-zi per diletto, La inchieda chorie vien fatta è fondata fopra laloro bellezza, fopra la loro Storia,fopra la loro grandezza, e foprala loro rarità , dognvna deliziquali dirò nel contenuto ài queftoCapitolo qualche particolarità. La bellezza dvn Monumento(al parer mio) dipende da due c
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