. Della novissima iconologia . na,& tiene con mano Scettro,& alianti vnAltare . PofTiamc intendere,che colui , che ftà beneconDio,alquale ficonaiene il facrificio,puòficuramente ripofare. SICVRTA\ O SICVREZZA. DONNA, che fi appoggia ad vnhaftacon la dcftra mano, & cow la fìniiha advna colonna , così fi vede in vna Medaglia diMacrino . I E (ìcnrtà (i fermezza, che fcntcrhuomo nello flato fuo , come in ognaltra_^cola,renza pericolo dcfllr rimofTo ; Però fi faappoggiata alla colonna,che dimoflra fermexza,& imperio, & quale è per


. Della novissima iconologia . na,& tiene con mano Scettro,& alianti vnAltare . PofTiamc intendere,che colui , che ftà beneconDio,alquale ficonaiene il facrificio,puòficuramente ripofare. SICVRTA\ O SICVREZZA. DONNA, che fi appoggia ad vnhaftacon la dcftra mano, & cow la fìniiha advna colonna , così fi vede in vna Medaglia diMacrino . I E (ìcnrtà (i fermezza, che fcntcrhuomo nello flato fuo , come in ognaltra_^cola,renza pericolo dcfllr rimofTo ; Però fi faappoggiata alla colonna,che dimoflra fermexza,& imperio, & quale è pericolo cafcarca ter-ra , come è virtù fapcrfì confcruare con lì potrà anco far che tenglu incapo vnaghirlanda di felce, dimoftrando per ella la fi-curezza, per tenere lei 1 fcrpi lontani, animalifopra ogni altra forte molto pericolofì,e noci-ni, & quefta eifcre la potiflìma cagione , che icontadini vfallero dempirne i comehanno detto gli efpofitori di Teocrito. R A*. DONNA, che ih capo tiene vna ghir^landa d*olino,fta a federe dormendo,conla deftra tiene vnhafta,nella fìniftra mano pò{à la guancia e la terta, tenendo il gomito delbraccio della mcdeiìma mano fopra vna co-lonniu*»» Sicurtà > STa nella MedagliadOtone ,che nella deflra mano tiene la corona , &nella finiftra vnhafta, con lettere, 5ECVRI-1A5 P. Rv Rr Siturìà <5o8 Della nouifsima Iconologia Sicurtà. N Ella Medaglia dOpilio Macrino fi di-pinge vna donna,la quale con la finiftramano sappoggia ad vna mazza , e con laltrafopra dvna colonna, con lettere, SECVRI-TAS TFMPORVM. SILENTIO APPVLEIO. HV O M O fcnza faccia,con vn cappellet-to in tefta ignudo,con vna pelle di Lupoa trauerfo, e tutto il corpo Tuo farà pieno doc-chi,e dorecchi- Quefto huomo fenza faccia,diraoftra, checon tutto il vifo fi parla,5f j»reftamente,con lalingua,tacitamcnce-eon gli occhi,con la fronte,&con le ciglia;&però per dar ad intendereiUìIentio, Apuleio formò quefta imagine . I


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