. Nova iconologia . mano vùa rofà,l altra vn dado , e laterza vn mazzodimirro>dalleirnagimdic]ue«ftc tre gratie>fèiiza dubbio fi regola la buona,& perfetta amicitia,fecondo che glantichi petifauano, imperoche lamicitia non ha altro perfno fìncche il giouafe,& far beneficio altrur,&non lattar fi?fumerà re in bcneuolenza , & cometre fonale gratie de sPaùtichii cosi tré gradi ibenefi ti* tengono net! amicitia- \ Il primo,è di dar lecofe. Il fedendo di terzo di render il contraearu-bio. Et delle tre gratie lvna ftringe la mano,onero il braccio dellaltra , petfche lordine d
. Nova iconologia . mano vùa rofà,l altra vn dado , e laterza vn mazzodimirro>dalleirnagimdic]ue«ftc tre gratie>fèiiza dubbio fi regola la buona,& perfetta amicitia,fecondo che glantichi petifauano, imperoche lamicitia non ha altro perfno fìncche il giouafe,& far beneficio altrur,&non lattar fi?fumerà re in bcneuolenza , & cometre fonale gratie de sPaùtichii cosi tré gradi ibenefi ti* tengono net! amicitia- \ Il primo,è di dar lecofe. Il fedendo di terzo di render il contraearu-bio. Et delle tre gratie lvna ftringe la mano,onero il braccio dellaltra , petfche lordine difarbeiiefitio altrui è,che debbia partire di ma-no in mano, ^,tt£€^nare in vtile di*chi lo feceprima, & in emetta maniera il nod^dèllalBi-ciria tiene ftrettaméuegrhuoriinìVuhiftaiailoro. Si rapprefentano quelle tre; ;ratifc4gnu& fcioltcjda fola volge le fpalle , & due volgono il. *> Parte Primau ? vtfo,per moftrare,chc femprc duplicato fi de»ue rendere il benefìtio allamico. Si rapprefcntanoallcgrenellarpetto, percherale fi deue dimoftrare chi fa benefìtio altrui ,& taliaticoracoloraglielo rìcénono. Hanno ^lapparenza virginale, perche lamicitia no» ,vuol e fior contaminata dalla viltà dalcuno in- irereflè patticolàre . La Rolà lignifica la piaceuolezza,quàIe (era ,pre deue WTere ira gì amici,efIèndo fr? di lorocontinua vnioné di volontà • Il dado lignifica landare,& ritornare alter*namentede ibeiiefitii,come fanno idadi,cjuando uginocacoi|efli. Il MirEpjchl è fempreverdei è fegno, chelamicitia deue frfteflà confèruarfi ; ne mai peralcunoaccidentc far/I minore,. .\i Amidi ia f VN cieco, (Ihe porti fof>ra alle fpalle vno,che non polla ftarein piedi, tome i feguéti verfi deUAlciato dichiarano-Porta ti cieco il ritratto m su le spalle ,Et per voce di lui ritroua il calle , ÌZost lintiero di due mtX*.ìf*tfu Lvnpreflàndola vi/t
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