. Istoria diplomatica che serve d'introduzione all'arte critica in tal materia . a dal codice di S. Marco, e mandarla allo fteflbSig. Bafnage, infieme con alcune rifleffioni eipofte inuna mia Lettera, che feci fubito (lampare a perchè le pochiffime copie ne furon tra pochi giornidiltratte, e fu però dftampata, aggiunfi il paflb del Mif-fon, di cui pocanzi,con alcune citazioni,e la mandaidi nuovo in Olanda. Ora veggo nel primo tomo dellAntiche Lezioni ristampate, come il Sig. Bafnage fa dime, e dalcune delle mie oflervazioni menzion coitefe:e per verità fé preflb lEpiftola a Cefario e
. Istoria diplomatica che serve d'introduzione all'arte critica in tal materia . a dal codice di S. Marco, e mandarla allo fteflbSig. Bafnage, infieme con alcune rifleffioni eipofte inuna mia Lettera, che feci fubito (lampare a perchè le pochiffime copie ne furon tra pochi giornidiltratte, e fu però dftampata, aggiunfi il paflb del Mif-fon, di cui pocanzi,con alcune citazioni,e la mandaidi nuovo in Olanda. Ora veggo nel primo tomo dellAntiche Lezioni ristampate, come il Sig. Bafnage fa dime, e dalcune delle mie oflervazioni menzion coitefe:e per verità fé preflb lEpiftola a Cefario egli poneva lamia Lettera., nulla reftava a me che dire, né io ne re-plicherei la ftampa; ma poiché di ella egli non riferìche due pezzi, e le mie rifleffioni diffimulò in gran par-te, applaudendo come prima alla fua opinione, io micredo in neceffità, e di publicar la mia Lettera, che dapochiffimi può effere ftata veduta, e di aggiugnere fo-pra ciò che egli quivi ha fcritto alcune conliderazioni. ALL i6j ALL INSIGNE LETTERATO IL SIGNOR JACOPO BASNAGE SCIPIONE MAFFEL. Sfendomi 1* altro giorno flato comunicatoil Projpett&^o fia la diftinta informazio-ne , che i Signori Veftenii mandano ingiro, della riftampa, che voi, riveritoSignore, intraprendete in Amfterdamdelle Antiche Le%}oni dr Enrico Canifio :io non ho lafciato di darne fubito parte agli amici rper promuovere quanto è poffibile un imprefa ben:degna della voftra aififtenxa, e che fi renderà tanto piùlodevole per Taccrefcimento importante, e per l or-dine migliore, che in quella rarifiima raccolta voi lie-te per introdurre. Ma io ho {limato nell ifteffo tem-po, dovere riufcir gratiffimo non meno a voi, cheatutti gli amatori della verità, il cercar di dileguare urringanno, che pare vi fia ftato fatto, e un troppo inv-portante equivoco, che dall ambiguità del feguenteParagrafo, il quale in quello libretto fi legge, po-rrebbe nalcere. Li X. Quid 2Ó4 X. Quid cateros memorem Patres, laudaturus in-caffumGregoriosT
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