. Teatro d'imprese . tòefuie per diciotto anni, dopoi quali fu fatto poiDuca di Alemagna. Il Tirfocfi Bacco coperto di pampini pofè lautore per altri conni Fvsaoj/e in obscaenvm se vertere vina crvorem. cap, VLIVA, VLIVO, MACINA DOLIVE, OLIVO. E n n e r o giàà coliteli Pallade,e Nettuno neliimporre ilnome alla Città d Atene:Saccordarono di compromet-tere la temenza nellopere loro,che cjual di eflì donalleallhuomocofi più vtile, nominar la douefle. ProdufleNettuno dalla terra il Cauallo, e Minerua lVliuo, Man-data à partito la (èntenza,dVn voto vinfè Minerua,la^cjualedaldilei nome A
. Teatro d'imprese . tòefuie per diciotto anni, dopoi quali fu fatto poiDuca di Alemagna. Il Tirfocfi Bacco coperto di pampini pofè lautore per altri conni Fvsaoj/e in obscaenvm se vertere vina crvorem. cap, VLIVA, VLIVO, MACINA DOLIVE, OLIVO. E n n e r o giàà coliteli Pallade,e Nettuno neliimporre ilnome alla Città d Atene:Saccordarono di compromet-tere la temenza nellopere loro,che cjual di eflì donalleallhuomocofi più vtile, nominar la douefle. ProdufleNettuno dalla terra il Cauallo, e Minerua lVliuo, Man-data à partito la (èntenza,dVn voto vinfè Minerua,la^cjualedaldilei nome Arene ladilTc. Et fu in vero diritramente giudica-to in quanto che!Vliuo è di gran com modo a Illiuomo,non pure per lelue proprietà naturali di rendere frutto coli uccellino, come per le io-uraintde ancora, chèdi Mifericordia,edi Pace, che&neHvn modo, &nellaltro furono Ieuate le qui addotte Imprcfe, benché con tra le regolecomuni, che allegoria uelllmpreie non vi sintenda. Talc quella di Fi-lippo. 7 2 o Teatro dImprefe, Iippo III. di Spagna dvn Ramo dVliuo, e dallaltra parte vn dicendo, In opportvnitate vtrvnqje. Ridolfo Primo Impe-ratore haucua vn Ramo dVliuo con vna mazza da guerra tenuta in à- no da vn braccio tutto armato col dire Vtrvm lvbet. LViiuo,à cuisltLi. Hcn. eflendo recifo il tronco, Si i rami vecchi, crefee con nuouo germoglio,r^/ib. fua proprietà naturale, e della Vite, e daltre piante ancora, col detto, cTbit Tanto vberxvs era di Guido Fcrreri Cardinale di Vercelli tra gli Af-t;. lameù rìdati il Nouello \ linterpretano 3 che eflendo à noi leuati i beni di fortu-na, cViloccaiìoni dcvitij, diuenriamomegliori; ò pure in tele per quellaJaChicfa,chccon occafìonedei martirj tanto piùfìdilataua. Il TafìoTafb. IcriflcallVliuo Non lavro,ò palma Pietà mi manda,el tem-po rasserena. Il medefimo aggiunte iniìeme lVliuo , &il Mirto,Taffo. , evengono felicemente col dire Mvtvo amore cre-scvnt. Et perle poi figurò
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