. Dialoghi di don Antonio Agostini archivescovo di Taracona, intorno alle medaglie, inscrittioni, & altre antichità . ella Croce, nella qua! Corona era fcritto ilnome di Chriflo Noftro Redentore, nel modo à punto, che io vi ho Jpoftrato, &che vedete nella Medaglia, B. Pare che fiate dopinione,che altro fia il fegnp del nome di Chriflo, & altro quel-lo della Croce, che apparue à Coflantino in / . , C. Cofi è veramente, & rorì ha dubbio alcuno,fecohdo lVriiuerfal confenlb di rut-ti gli Scrittori antichi, chel fegno veduto da Coflantino fu lImagine della Santi£firn a Croce. B. Coteflo non


. Dialoghi di don Antonio Agostini archivescovo di Taracona, intorno alle medaglie, inscrittioni, & altre antichità . ella Croce, nella qua! Corona era fcritto ilnome di Chriflo Noftro Redentore, nel modo à punto, che io vi ho Jpoftrato, &che vedete nella Medaglia, B. Pare che fiate dopinione,che altro fia il fegnp del nome di Chriflo, & altro quel-lo della Croce, che apparue à Coflantino in / . , C. Cofi è veramente, & rorì ha dubbio alcuno,fecohdo lVriiuerfal confenlb di rut-ti gli Scrittori antichi, chel fegno veduto da Coflantino fu lImagine della Santi£firn a Croce. B. Coteflo non fi mega, ma fi dice, che quel fegno di Croce era formato con le due5 lettere X. P. nel modo,cte Eufebio, & che ne ripreienta la voftra Me- ,t3ckgl^pe^io,vien-%nificata la Crqcericprne vedete ; &^tno £igna fexfej^ antichi, & ajcune Medaglie» 4eue fi veggono liftelTelettere formate in quellaltra manièra $. accioche in tal legno fi riconofeefle ma-nife» nifeftamente la Croce , & fi honoràfle Chrifto Noftro Più chiaro fegno dellvno, & deHalrro,ne farebbe (lata la lettera Tau, & più có-forme à gli oracoli diuini : Et la mutation di quelle lettere vi può effere buon argu- £ di due cofe ; lvna, che tali caratteri non furono intefi per la Croce, poichéperciò gli accommodarono in altro modo;& in tempo, che vi era men bifogno,chefofle (lato ancora, di niun limile acconcio j eflendo già, come ragioneuolmente fipuò credere, publicato molto,& dichiarato coli fatto miracolo,& infieme pre-dicata la fede di Chrifto, & il Mifterio della fua paflìone : Et Giuliano teftifica, che lui;™, iaper la sintendeua il nome di Chrifto fenza altro : il che vien confermato bene da quello che ne fcriue Eufebio (ledo, come vederemo più oltre : Lal-tra fi è che la vifion di Coftantino non fu di quelle littere, che farebbe (lata temeri-tà il mutarle. Appreflo è da confiderà?e, che nonpoteua faper Coftant


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