L'architettura . di che egli trat-tala mediante,i nomi non purlatini antichi Se approuati,ma nuouiSe da lui flefso compofli Nondimeno io purmi perfuado anzi tengoper certo,chequefli miei fludii non folo fi libereranno da vntale bia-fìmo,machefenza troppo timore potrano comparire infra gli altri,nelcoufpettodiciafcuno,dife(ifolamente dalla ombra Laquale farà contenta di accettarli non come Dono conueniente alle regali doti dello animo fuo,ma come pofsibili al bafso potere Se al pocofaper mio che ad immitatione di quel Greco , cheprefentando Cefa-re Auguflo difse facra Maiella quello mio
L'architettura . di che egli trat-tala mediante,i nomi non purlatini antichi Se approuati,ma nuouiSe da lui flefso compofli Nondimeno io purmi perfuado anzi tengoper certo,chequefli miei fludii non folo fi libereranno da vntale bia-fìmo,machefenza troppo timore potrano comparire infra gli altri,nelcoufpettodiciafcuno,dife(ifolamente dalla ombra Laquale farà contenta di accettarli non come Dono conueniente alle regali doti dello animo fuo,ma come pofsibili al bafso potere Se al pocofaper mio che ad immitatione di quel Greco , cheprefentando Cefa-re Auguflo difse facra Maiella quello mio prefente non e fecondo lagran fortuna,c<: le molte qualità tue,ma e iècondo il poter mio, chefé più hauefsi,piu ti darei,ne fo dono a folamente cheinfra lefuetantegrandezze,fela domanda non e pero troppo altieraalcuna uolta fi ricordi di me,come di fuo fedelifsimo feruidore. V, TJ. Il/uflrifsima & Ecieìlenùfsima, Signoria. Humilifiìmo & demtijsimoferuidore, Cofìmo 2 artbolu to. LEON BATISTA ALBERTI DELLA ARCHITETTVRA. PROEMIO. LI antichi noftri ci hanno lafciate moIte,& varie arti,che giouano à bene,& comodamente viuere,acquiftate da loro con grandifsima induftria,& per loro flette tutte dimoftrinoquafi che a gara di andare à queflo fine;cioc di giouaregrandemente conofeiamo cheellhannovn certo che,medianteilquale ciafeuna da per fé pare che ne prometta parti-t j culare,& diuerfo frutto. Imperoche noi certo feguitiamo alcune arti per laneccfsità,& alcune approuiamo per la vtilità, & alcune fono in pregio,per-che mediante lo operare di quelle,/! viene in cognitione delle cofe che di-lettano^ quali fiano quefte arti,non fa meftiero che io dica;imperoche el-le fono fé tu andrai bene efaminando infra il grandifsimo numero di tutteleartijnonvene troueraipurvna,che(fprezzatigIi altri) nona o confideri & vadia dietro ad alcuni fuoi particulari &
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