. Iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de' santi Mauritio & Lazaro. Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, passioni humane, affetti, atti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone. Ampliata dal sig. cav. Gio. Zaratino Castellini romano in questa vltima editione di imagini & discorsi, con indici copiosi, & ricorretta . ,& GothoStqui earn [ub Falente defattgaffent , dmerfispr^lij! (uoV effere Geroglificodell ardire militare, 5c preftezza nell* aflal-t
. Iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de' santi Mauritio & Lazaro. Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, passioni humane, affetti, atti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone. Ampliata dal sig. cav. Gio. Zaratino Castellini romano in questa vltima editione di imagini & discorsi, con indici copiosi, & ricorretta . ,& GothoStqui earn [ub Falente defattgaffent , dmerfispr^lij! (uoV effere Geroglificodell ardire militare, 5c preftezza nell* aflal-tarc, per tanto iLacedemoni bellicofi 1offc-riuano a Matte: in vna Medaglia della Gen-re Antcftia vedcfi dietro lateftadi Romavncane in acto di correre , fimbolo della fol-lecitudine, &c celerita nelle imprefe negotij,Scefpeditioni per feruitio della Rcpublica_*»,ad effcttodi confegnir Victoria , fi corneril cane corre per confeguir la preda , e lafiera . Come generofo Principe TheodofioImperadore fu ardito , prefto, e folccito nel-lim^ncggi della Republica , &molce vitto-rie atquilU) con celerita . II canc dunquc^fard qui fegno d animofo Defcnfore , &: difbllecito Principe di buona ciiftodia ;il collarcefiendo armatura difenfiiia del cane da indi-tioclie 1 Imperadore ftaiia prouifto femprcj^cprontoazziifFarfi cou lupi famelici fenza te-nia del morfo loro m difefa della Romana tChiefaperche fondaua ogni fpcranza fua in Chri-. DOnna a fedcre col murione in tefta, &Cvna ftella dietro, nelladeftra tiene vn_^globo con la Crocc fopra,nclIa fmiftra vnha-ita lungaj di dietro vn* altra hafta minore dricta con vno fcudo appoggiatojalli piedi dauan •ti vn cane con la bocca aperta, & con vn col-late al cello. Adolfo Occone difegna con parole queftaMedaglia (otto r anno del Signore 379. Gu-gliclmo Choul Lioncfc la ftamp6 figurata. La ftella vedcfi anco dietro la tefta di Romain vna Medaglia della Gente Poftumia in Fuluio Orfini; & nella Gente Lutatia vna tefta diRoma con la celata, fopr
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