. Storia dell'Italia antica. re pronte le novelle del fatto: egli stesso stava inosservazione sulla torre più alta dellisola: e al tempomedesimo mandò a Seiano la promessa di farlo suo pa-rente, e di dargli la potestà tribunizia ^. « Dione, LVIII, 1-8; Svetonio, G5. 2 Giuseppe Flavio, Antichità Giudaiche, XVIII, S, 0. 3 Tacito, Ann.^ V, 8, 11, VI, 4. 4 Dione Cassio, LVIII, S. 5 Giuseppe Flavio, Ant. Giud., XVIII, 8, 6. * Svetonio, 63-, Tacito, Ann., VI, 23; Dione, LVIII, 13. Vannucci — Storia dell Italia antica — IV. 38 302 MACRONE NUOVO CAPO DEI PRETORIANI. [Lib. VII. Come fu bene


. Storia dell'Italia antica. re pronte le novelle del fatto: egli stesso stava inosservazione sulla torre più alta dellisola: e al tempomedesimo mandò a Seiano la promessa di farlo suo pa-rente, e di dargli la potestà tribunizia ^. « Dione, LVIII, 1-8; Svetonio, G5. 2 Giuseppe Flavio, Antichità Giudaiche, XVIII, S, 0. 3 Tacito, Ann.^ V, 8, 11, VI, 4. 4 Dione Cassio, LVIII, S. 5 Giuseppe Flavio, Ant. Giud., XVIII, 8, 6. * Svetonio, 63-, Tacito, Ann., VI, 23; Dione, LVIII, 13. Vannucci — Storia dell Italia antica — IV. 38 302 MACRONE NUOVO CAPO DEI PRETORIANI. [Lib. VII. Come fu bene ordinata ogni cosa, una notte giunse aRoma Nevio Sertorio Macrone, investito segretamentedel comando dei pretoriani. Si abboccò con MemmioRegolo uno dei consoli tenuto fedele, e con GrecinoLacone, prefetto delle guardie notturne, ai quali aprì isegreti mandati del principe. Allo spuntare del giorno,mentre si recava al senato, incontrò Sciano per via, e ailamenti di questo sul non aver lettere di Tiberio, rispose. Faro o castcUr, di Tiberio nellisola di Capri [Da Fotografia). che gli portava la potestà tribunizia. 11 ministro entròpieno di gioia nella Curia, e mentre i senatori si ralle-gravano con lui e lo adulavano pel nuovo onore, Macronemostrò lordine da cui era investito del comando deipretoriani, e rimandatigli al campo sotto colore di undonativo dellimperatore, pose a custodia del senato Gre-cino Lacone colle guardie notturne. Quindi entrò nellaCuria, consegnò ai consoli la lettera di Tiberio, e primache fosse letta si riparò nel campo fra i pretoriani *.La lettera era luìiga e verbosa^: cose vaghe in prin- I Dione, LVIII, 0. * Giovenale, Saf., X, 71. Gap. II. MESSAGGIO DI MORTE. 303 cipio: poi nominato Seiano con lieve rimproccio: poidiscorso di altre faccende: quindi ritorno a Seiano perbiasimarlo e lodarlo, e dopo lungo variare di tuoni leparole diventando più gravi e più minacciose lìnivanocollordine chiaro di arrestare il ministro cospiratore.


Size: 2210px × 1130px
Photo credit: © The Reading Room / Alamy / Afripics
License: Licensed
Model Released: No

Keywords: ., bo, bookcentury1800, bookdecade1870, bookidstoriadellitalia04vann