. Della piu che novissima iconologia . efì anco che. Della noulifima Iconologìa foflcla creatione del mondo,&: anco lanno adla Redeiitione, e della Paffione di Noflro Si-gnor & anco da quello nelprimogrado dell-Ariete eflerc (tato creato il Sokjaunore dd deeto Equinottio ,• onde non fuor di propofito gl-Antichi fecero, che in quello mcfe foflè prin-cipio dellanno, cflen do che egli fia priuilfgia-to più de gPal tri, non folo perle ragioni dettedi fopra, ma perche da quello fi pigliano lE-patte, le lettere Dominicali, & altri compudcdelli. Sirapprefentadrgiufla fiaterà,pereflèrec-guagliatore,ch
. Della piu che novissima iconologia . efì anco che. Della noulifima Iconologìa foflcla creatione del mondo,&: anco lanno adla Redeiitione, e della Paffione di Noflro Si-gnor & anco da quello nelprimogrado dell-Ariete eflerc (tato creato il Sokjaunore dd deeto Equinottio ,• onde non fuor di propofito gl-Antichi fecero, che in quello mcfe foflè prin-cipio dellanno, cflen do che egli fia priuilfgia-to più de gPal tri, non folo perle ragioni dettedi fopra, ma perche da quello fi pigliano lE-patte, le lettere Dominicali, & altri compudcdelli. Sirapprefentadrgiufla fiaterà,pereflèrec-guagliatore,che vuol direegualccioé pari. Ilcolor bianco fìgnifìca il giomo,&i! negrofa notte, la metà pereguaglianza lvn dellaltroil biancadalla deftra,perche il giorno precedealfa notte,per eflèr più nobile. La dntura di color cdefìe, nelfa quale fonoalcune tìelle, ne rapprefenta il circolo, che fadetto Equinottic,. cherrngeil primo mobile > Si cinge anco il detto cerchio, per eflia: ^I£ EQyiKOTTIO DELLAVTYNNO,. lènza Parte fena oodo,8i jtèf cfiè li circoE nóò prin-cipio,nc finejma fono eguali. LAriete che tiene fbtto il braccio deftro, nedimotìrs, che entrando il Sole nel detto fcgno,fi fa IE<j[uinottio di Primauera 3 che per tale di-móftratone tiene con la finiftra mano il ma^zode i varij fiori,comeancodimoflra, che lArie-te rinuerno giace nel Iato finiftro, & la Prima-uera nd deliro, cosi il Sole nellIniiemo ftà daliato fìniilro del firmamento,& ncIIEquinottiocomincia .ì ^iac ere nel deliro. Lalia piedi nedimodrano la velocità deltempOj& corfo de i detti fegni,il bianco del piedeliro, j^r la velocità del giorno j& il negrodalia finiftra per la notte. 30 EQyiNOTTlO DfelLAVTVNNO. HV O M O detà virile vefiito nella guifàdellaltro, e cinto parimente dal cerchio E R R Prima. 119 con 4e fielle, ^turchino, terrà con Ja delira^mano iiJI^no della Libra, cioè vn paro di Ei-lan eie egualmeote pendenti, con due globi, v-no periato in dette bilanciala met
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