. Manuale pratico di idrodinamica : con un'appendice contenente il testo di alcune leggi relative alle acque ad uso degli ingegneri ed agenti di Campagna. to quanto si è riportato in questa nota venne tratto dagli Scrittiinediti di pratica pegli ingegneri del signor Gio. Battista Mazzeri. Si con-sulti pure il Trattato di Geodesia elementare del chiarissimo professoreBordoni. — Milano, 1825, pag. m e seg. NOTA IL 4 31 quei punti di divisione E, che non trovansi sui vertici dello spezzataMABCDN^ si tirino le perpendicolari EP alla prossima porzione ret-tilinea CD della spezzata medesima; e dai p
. Manuale pratico di idrodinamica : con un'appendice contenente il testo di alcune leggi relative alle acque ad uso degli ingegneri ed agenti di Campagna. to quanto si è riportato in questa nota venne tratto dagli Scrittiinediti di pratica pegli ingegneri del signor Gio. Battista Mazzeri. Si con-sulti pure il Trattato di Geodesia elementare del chiarissimo professoreBordoni. — Milano, 1825, pag. m e seg. NOTA IL 4 31 quei punti di divisione E, che non trovansi sui vertici dello spezzataMABCDN^ si tirino le perpendicolari EP alla prossima porzione ret-tilinea CD della spezzata medesima; e dai punti di divisione A, B, C, D,che trovatisi sui vertici di essa, si tirino le AS^ BH, CF, DQ ordi-natamente dividenti per metà gli angoli MAB^ A B C, B CD, AS^BH^ CF, EP^DQ saranno le dividenti lalluvione. Questo metodo è, come vedesi, appoggiato al principio : che le divi-denti debbano essere normali alla fronte primitiva. È adottato in Lom-bardia dai periti del Censo e dagli ingegneri milanesi. Sistema del Romaneschi. — Ciascuna delle estremità As £, C, £, D() delle dividenti le proprietà primitive si congiunga colla pros-. /\f\&~** sima seguente mediante le rette AB, BC, CE, ED^ DF. Dai verticiB, C, E, D si tirino ordinatamente le rette BH, Ci?, £2V, D Q, inmodo, che esse dividano in due parti uguali gli angoli AB C, BCE,CED, EDF. Le BH, CR, EN, DQ saranno dividenti a tracciarsi le due che passano pelle estremità A ed F dellaprima e dellultima divisa affetta dalla alluvione. Per farlo si congiungail punto A col punto G comune alla nuova ed alla vecchia sponda me-diante la retta A G} ed il punto F col punto I pure comune al vecchioed al nuovo ciglio mediante la retta FI. Le A S ed FL dividenti permetà gli angoli GAS e DFI saranno le due dividenti che rimanevanoa tracciarsi. Questo metodo è basato sullo stesso principio sul quale è basato ilprecedente. Esso fu principalmente adottato nel Cremonese. Osservazione ai due metodi del
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