. Atti della Società italiana di scienze naturali. Natural history. 178 C. BELLOTTI, presentante abortivo deWOphichthys serpens;l un altro carattere che manca nelle specie finora mentovate è la presenza di pochi punti neri disposti a semicerchio dietro V occhio lungo la re-. gione opercolare. La figura rappresenta il pesce di grandezza naturale; il capo venne riprodotto ingrandito tre volte. Sembra specie assai rara, non avendone ottenuto che due esemplari a Messina; forse per le sue piccole dimensioni sfugge più facilmente alle ricerche dei pescatori. 12. L. kefersteini Kaup à specie che fr


. Atti della Società italiana di scienze naturali. Natural history. 178 C. BELLOTTI, presentante abortivo deWOphichthys serpens;l un altro carattere che manca nelle specie finora mentovate è la presenza di pochi punti neri disposti a semicerchio dietro V occhio lungo la re-. gione opercolare. La figura rappresenta il pesce di grandezza naturale; il capo venne riprodotto ingrandito tre volte. Sembra specie assai rara, non avendone ottenuto che due esemplari a Messina; forse per le sue piccole dimensioni sfugge più facilmente alle ricerche dei pescatori. 12. L. kefersteini Kaup à specie che fra tutte facilmente si distingue per la serie di 7 a 12 grandi macchie formate di punti raggruppati lungo l'ad- dome e per le brevi linee di punti che scorgonsi lungo i solchi dei muscoli al di sotto della linea laterale; tali linee sono, ad intervalli irregolari, alquanto più lunghe e più cospicue. Il corpo è di forma allungata e stretta. Difficile riesce il conservare que- sti animaletti; i loro tessuti sono così delicati che per l'azione dell'alcool, quantunque allungato, il corpo si sforma con gran fa- cilità . Questa specie è assai rara avendone potuto ottenere sol- tanto 3 esemplari a Messina, dei quali uno offre la particolarità di essere assai più corto degli altri due, essendo nel resto iden- tici gli altri caratteri. * In uno scheletro dell' Ophtchthys serpens, che si trova nel Museo di Palermo, si contano 208 vertebre, delle quali 79 appartengono al corpo, il resto alla coda. Si può dubitare che il numero delle vertebre caudali possa variare, entro certi li- miti, per la facilità colla quale la coda può essere mutilata nell'età Please note that these images are extracted from scanned page images that may have been digitally enhanced for readability - coloration and appearance of these illustrations may not perfectly resemble the original Società italiana di scienze naturali. Milano : Coi tipi di G. Bernardoni


Size: 2947px × 848px
Photo credit: © Library Book Collection / Alamy / Afripics
License: Licensed
Model Released: No

Keywords: ., bookcentury1800, bookdecade1860, booksubjectnaturalhistory, booky