. Delle imprese trattato . *A tra nube talhora ìnuoìue, e cuopre II Sole , e quanto è [otto accieca, e imbruna •?\(e chiari vetri par che maVadopre Fiera i vestivi u turbide onde aduna ; .Ma lvnpiìi lieto appar quando fi [cuopret E miei Fonde han dijìinte ad vna ad sa celar [otto vn bel rifo i pianti Lieti Jpejjò talhormutai fembianti •. ino i Romani due Dee , luna detta Ange- Ange™1,1altra Volupia ; la prima coli detta à Lan- aia, e V< A. V E A ronia,l altra Volupia ; la prima con detta a Lan- aia, e Voguorlbus,la feconda, à Voluptate; e fcambieuol- iuPi«mente nel Tempio delluna fa
. Delle imprese trattato . *A tra nube talhora ìnuoìue, e cuopre II Sole , e quanto è [otto accieca, e imbruna •?\(e chiari vetri par che maVadopre Fiera i vestivi u turbide onde aduna ; .Ma lvnpiìi lieto appar quando fi [cuopret E miei Fonde han dijìinte ad vna ad sa celar [otto vn bel rifo i pianti Lieti Jpejjò talhormutai fembianti •. ino i Romani due Dee , luna detta Ange- Ange™1,1altra Volupia ; la prima coli detta à Lan- aia, e V< A. V E A ronia,l altra Volupia ; la prima con detta a Lan- aia, e Voguorlbus,la feconda, à Voluptate; e fcambieuol- iuPi«mente nel Tempio delluna facrificauano allal-tra , per lignificare che Tempre col gufto è mirtoil difpiacere,e per lo contrario. Ma la Statua dAngeronia pingeano con la bocca rinchiufa con una benda ; per dir che queiche disfimulano i dolori,per benefìcio della pacienza giungo-no à grandissimi quefta Dea con unal-tra da esfì detta Tacita, con la quale linfe Numa che ragiona-rla, come racconta Plutarco. E pingeano molti Angeronia colcieto in bocca, limile ad Harpocrate. FiguraTacita ,di Angefonia. Mmmm Ttra- DELLE IMPRESE I trauagli fanno humile il PrincipeTiranno,
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