. Compendio della Fauna Italiana. Descrizione elementare Degli Animali pite originali. Zoology. 2G8 TIPO QUINTO - ARTROPODI scinta dea tutti è la specie tipica eli questo genere, la P. orientalis. L'ooteca di questa specie è di color bruno-cupo, lunga circa 12 mill,, e spessa 5. Secondo certi autori, questa specie cambierebbe sette volte la pelle prima di raggiungere lo stadio d'insetto perfetto: vive nelle nostre case, dove, a quanto pare, ha cominciato a diffondersi un duecento anni fa, importata dall'Oriente. Oggigiorno è sparsa per tutto il mondo. Mantidi. Gli insetti di questa famiglia
. Compendio della Fauna Italiana. Descrizione elementare Degli Animali pite originali. Zoology. 2G8 TIPO QUINTO - ARTROPODI scinta dea tutti è la specie tipica eli questo genere, la P. orientalis. L'ooteca di questa specie è di color bruno-cupo, lunga circa 12 mill,, e spessa 5. Secondo certi autori, questa specie cambierebbe sette volte la pelle prima di raggiungere lo stadio d'insetto perfetto: vive nelle nostre case, dove, a quanto pare, ha cominciato a diffondersi un duecento anni fa, importata dall'Oriente. Oggigiorno è sparsa per tutto il mondo. Mantidi. Gli insetti di questa famiglia si riconoscono facilmente alla forma delle loro zampe anteriori che sono lunghe e foggiate ad organi di presa. I costumi delle Mantidi sono notevoli per molti rispetti. Immobili sui rami di un cespuglio esse aspettano al varco la preda (mosche od altri Ditteri, Coleotteri, ecc., od anche altri Ortotteri), di cui s'impa- droniscono con un movimento rapidissimo delle estremità Fig. 525. Mantis religiosa e la sua ooteca. Il modo di stare delle Mantidi colle lunghe zampe anteriori ripie- gate quasi fossero in ginocchio, il protendere ora insieme, ora separa- tamente le stesse zampe anteriori, quasi volessero pregare, o chiamare l'elemosina, dà ragione dei nomi M. religiosa, M. oratoria, M. men- dica, M. pauiìerata, ecc., che s'incontrano frequentemente nelle specie di questa famiglia. Le femmine delle Mantidi depongono generalmente in Europa le uova in settembre od in ottobre circondandole di una ooteca, la quale, si noti, non esce già formata dall'ovidotto, ma viene fatta dall'animale durante la deposizione delle uova stesse. Le uova vengono, per mezzo di una sostanza viscosa, preparata dalla femmina, fissate da questa ai rami dei cespugli o sulle pietre. La specie piiì comune e piìì nota in Italia è la Mantis religiosa, Linn. (fig. 525), di color verde-erba, e talvolta anche di color giallo- rossiccio. I. Please note that these images are extr
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