Raccolta d'autori che trattano del moto dell'acque : divisa in tre tomi . di far un miglionello fpazio dun* ora , e poi in unaltro fìto lifreflb fiume crefea di velo-cità , ficchè faccia tre miglia lora; quel tal fiume feemerà di groflezzadi due terzi, e per Io contrario, fé mancherà di velocità , in modo che nonfaccia fé non mezzo miglio, nelliflefTo tempo crefeerà il doppio di grof-fezza, e mifura. Ed in fomma qual proporzione ha la velocità nel primofito, alla velocità nel fecondo fito, tale ha la mifura della groflezza reci-procamente nel fecondo fito, alla mifura del primo fito, come
Raccolta d'autori che trattano del moto dell'acque : divisa in tre tomi . di far un miglionello fpazio dun* ora , e poi in unaltro fìto lifreflb fiume crefea di velo-cità , ficchè faccia tre miglia lora; quel tal fiume feemerà di groflezzadi due terzi, e per Io contrario, fé mancherà di velocità , in modo che nonfaccia fé non mezzo miglio, nelliflefTo tempo crefeerà il doppio di grof-fezza, e mifura. Ed in fomma qual proporzione ha la velocità nel primofito, alla velocità nel fecondo fito, tale ha la mifura della groflezza reci-procamente nel fecondo fito, alla mifura del primo fito, come io ho dimo-flrato chiaramente nel mio Trattato, il che replico tanto frequentemente,che dubito, che i Profeflori delle belle lettere mi daranno nota di troppoabbondante, e noiofo. Ma a me troppo preme efler in queflo punto impor-tantiffimo ben intefo, perchè farà facilismo poi intendere tutto il reflanre,e fenza quello è impoflibile ( non dirò difficile ) ma aflbluramente impof-iibile intendere, nè.mai far cofa di buono* e per dichiarar me^iio l* efem-pio». c<- â JD DELL* ACQUE CORRENTI. i9c pio, intendati, che 1 acqua d un fiume A D cammini alta al livello diA F con una tal velocità , e poi la niedefìma acqua fia velocitata tre vol-te più, dico, che fi sbatterà un terzo, e ftarà a livello nella B E, e fé piùfi velociterà , più fi sballerà in mare; ma fé fi ritardale più di quello, che faceva al livello A F alzerebbe ancopiù fopra il medefimo livello A Fancorché corra fempre liftefla copiad acque. Col fuddetto faldifiìmo fon-damento io rilblvo nel mio Trattatoftravaganti Problemi, ed afiegno leragioni di maravigliofi effetti d* ac-que correnti. Ma per quanto fa aproposito noftro delle Paludi Ponti*ne abbiamo faciliftima, e chiariflìmala cagione, per la quale col tranfitodelle bufale che fi fa pel fiumeportatore, lacque fi sbattano tanto notabilmente, che è quafi cofa mara-vigliola, poiché quelle can
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