. Scelta d'alcuni miracoli e grazie della Santissima Nunziata di Firenze. lti colpi di ^ada ; confidand§ in AI ARI A > ottien grazia di non perire. Gap, XXX. Olgonfi tutthora gli occhi di Ma-ria fopra le miferie di noi morta-li con pietofe maniere : ma quiuipare che più mifericordiofamen-te fi drizzino, douc con tradimé-ti, e crudeltà altri rimanga op-preflb : e doue più fieno gli vmani foccorfi frali ye Ipofiati y quiui fembrano gli aiuti fuoi efTere fla-ti pronti. Di ciò non manca efempio in molti, &in molti accidenti : ma quefto riguarderemo oranoi per quello che il dì S. dì Maggio, fett
. Scelta d'alcuni miracoli e grazie della Santissima Nunziata di Firenze. lti colpi di ^ada ; confidand§ in AI ARI A > ottien grazia di non perire. Gap, XXX. Olgonfi tutthora gli occhi di Ma-ria fopra le miferie di noi morta-li con pietofe maniere : ma quiuipare che più mifericordiofamen-te fi drizzino, douc con tradimé-ti, e crudeltà altri rimanga op-preflb : e doue più fieno gli vmani foccorfi frali ye Ipofiati y quiui fembrano gli aiuti fuoi efTere fla-ti pronti. Di ciò non manca efempio in molti, &in molti accidenti : ma quefto riguarderemo oranoi per quello che il dì S. dì Maggio, fette annioltraquelli del i ^ co. auuenneaVangelifta diGoro, perfona faticante dintorno alla fucina nel-larte del fabbro. Era quefVhuomo,natio del pae-fe di Monterchio : Se efTcndo quel giorno dattor-no a Tuoi lauori della bottega, venne da tre fòlda-ti, di/pofti ciafcuno a farle ne vcciditorc, sì fiera-mente affrontato j che fenza contraflo , o difefapoter fare, con tredici ferite di fpada su la tefla,&vna mortaliirima nella gola, oltre ad alcun altre iu. *n in altre membra ; rimafc come morto, & a pcfsi-tma fperanza di più ricouerar fua vira. Pure, conottimo auuifo configliato fé fteflb, fi lafciò dal di-,. uoto defiderio tirar tantoltre,che folo al miraco-lofo potere di Maria nellatto, che fu annunziata,teneuail penfiero. E così tra pochi giorni ven-OL, ne buon conofcitore dellaiuto diuino, a lui con-£eflb,e per grazia fopra la graue calamità difpen-fktogli. Libero dunque da quel pericolofuor dogni credenza altrui j pofe pergratitudine nella Nunziata figu* .. ^ra di rilieuo in fegno difua liberazione.
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