. Iconologia di Cesare Ripa ... Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone . Del Signor Gio. Zaratino Capellini. DOnna che tenga va fpecchio trafparenterotondo, groffo, Se corpulento, in con-erà all occhio del Sole, il quale con i fuoi rag-gi trapanando per mezo dello fpecchio accen-da vna facci la poffa nella mano finiftra , dalmanico dello fpecchio penda vna cartella--»,nella quale fia fcritto quefto m
. Iconologia di Cesare Ripa ... Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone . Del Signor Gio. Zaratino Capellini. DOnna che tenga va fpecchio trafparenterotondo, groffo, Se corpulento, in con-erà all occhio del Sole, il quale con i fuoi rag-gi trapanando per mezo dello fpecchio accen-da vna facci la poffa nella mano finiftra , dalmanico dello fpecchio penda vna cartella--»,nella quale fia fcritto quefto motto. Sic in corde facit amor incendum. LOrigine damore derma dall occhio, dalvedere, Se mirare vnT beli oggetto . Potria-no alcuni prouare , che anco dall vdire puògnerarfi Amore fondati fopra quella ragione,che gli occhi, Se le orecchie noftre fono comefeneftre dell anima, per le quali ella rieeuen-do le fpetie , che cadono fotto i i entimemi,fa di quelle giuditio, selle fiano belle, ò brut-te , quelle che ella per belle approua, ordina-riamente le piaceno, e le altre difpiaccno : Sefi come ella naturalmente le brutte abborri-fee, cofi le belle apparifee : di modo che fc_^Amore per le feneftre de gli occhi entra nel petto Libro Secondo. ORDINE DRITTO, 457. petto noftro, coli tal volta può entrare per lefeneftre delle orecchie, vedendoli defcriuerele rare bellezze dalcuna Dama ; perlaqualdefcrittione allettato dal piacer di lei , li puòconcepir nell animo defiderio di quella, ilqual defiderio di bellezza non è altro, che_pAmore. Vale affai lAuttorità de due princi-pali AmorofiTofcani,il Boccacio,& il Petrar-ca , quaando il primo ci racconta le nouelle dìLudouico, di Gerbino, Se di Anechino, chesinnamororno in voce , Se quando laltroapertamente , dille in quella canzone, dellaquale lodò il valore di Cola di Rienzo Tribu-no Romano. Se non come per fama hitom quale verfo con tuto che in effo inten-da lAuttore dellAmor della virtù in quellofìeffò fcntim
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