. [Lettere modenesi all'autore della Storia letteraria d'Italai .. . me in una volta con incredibile pedantef-co artificio meffe in opera falfità, impoftura, e ma-la Fede. Oh che egli è il valente Teologo il P. Piaz-za! Ha ben ragione di così chiamarlo pag. 274. ilP. Storico, dopo aver dichiarato pag. 256, il *Ure Ftp Daniello Teologo di fola nome» Q.« I N T A « *5S le dia faftidio , fé ha Elia forfè coli indifcrcto fuochiaffo fvegliati, e Inquifitori Santi , e Vefcovi Zc«lanùffimi. Son efli per una parte fofferentifiìmi, eper f altra perfuafiflìmi, che della di Lei Storia nondebbc farfi
. [Lettere modenesi all'autore della Storia letteraria d'Italai .. . me in una volta con incredibile pedantef-co artificio meffe in opera falfità, impoftura, e ma-la Fede. Oh che egli è il valente Teologo il P. Piaz-za! Ha ben ragione di così chiamarlo pag. 274. ilP. Storico, dopo aver dichiarato pag. 256, il *Ure Ftp Daniello Teologo di fola nome» Q.« I N T A « *5S le dia faftidio , fé ha Elia forfè coli indifcrcto fuochiaffo fvegliati, e Inquifitori Santi , e Vefcovi Zc«lanùffimi. Son efli per una parte fofferentifiìmi, eper f altra perfuafiflìmi, che della di Lei Storia nondebbc farfi molto cafo, che che dAutori, e dOpe-re vi fi feriva, giacché preffo degli Uomini lettera-ti , e favj è il Moderno Padre Storico di già in pof-feflò del comodiamo privilegio di fcrivcre, e {lam-pare, come gli torna, e piace, per non cflergli piùcreduta cofa alcuna, fopratutto in ordine alle censi-re , e giudizi di Perfone Cattoliche di maffimc, ediftituto diverfe. Ho terminata, dirò meglio, voglioraver terminata quefta Pofcritta. Me le riconto*moo. 1ET- LETTERA SESTA. Molto Reverendo Padre. D *99 W ^ ^P° c^e m* ^ convenuto, e mi è , co-me fpero, felicemente riufeito nelleprecedenti mie Lettere aimoftrare aV. R., e pcrfuaderla con difefe di-flcfamente, e a lungo propoftele rinfuffiftenza, elingiuftizia deprimi fei Capi dAccufa fatti dalP. Piazza, e da Lei riferiti contro lincomparabileMuratori, credomi nel vantaggio di ottenere daLei approvazione, e giuftizia per ogni poco , chepenfo di dire a difefa del Muratori medefimo con-tro gli altri undici Capi daccufa, che reftano, delP. Piazza fteffo, e di Lei, compimento della loiaprima delle tre Parti della GramiOpera del ridettoP. Piazza. 11 fettimo Capo di Accufa è che : avverte il Pritanio, che il folo Dio benedice, e non i Santi [a]. V Ottavo Capo di Accufa è che : Infegna il Pritamo^ che i Santi prefso Dio non interpongono per noi i meriti loro [t]. DIFESA. 200 /filanto è vero, P. Storico, ciò, che quiV^ di
Size: 1541px × 1622px
Photo credit: © Reading Room 2020 / Alamy / Afripics
License: Licensed
Model Released: No
Keywords: ., bookauthorcavagnasangiulianidigualdanaantonioconte18431913form