. Atti della Accademia gioenia di scienze naturali in Catania. Fioprii iiv (ippareccMo registratore delle scariche elettriche ecc. porali locali, rendono fortemente conduttore il coherer, il mar- tellino dà dei colpi molto più violenti sul tubo del coeritore, e la pennina scrivente dell' appaj-ecchio registratore descrive un trattolinjo di circa due millimetri normalmente all'elica ordinaria. Con una disposizione del tutto analoga a quella da me già attuata si potrebbe far segnare all' apparecchio registratore tre gradi diversi d'intensità di oscillazioni elettriche, impiegando tre relais nel


. Atti della Accademia gioenia di scienze naturali in Catania. Fioprii iiv (ippareccMo registratore delle scariche elettriche ecc. porali locali, rendono fortemente conduttore il coherer, il mar- tellino dà dei colpi molto più violenti sul tubo del coeritore, e la pennina scrivente dell' appaj-ecchio registratore descrive un trattolinjo di circa due millimetri normalmente all'elica ordinaria. Con una disposizione del tutto analoga a quella da me già attuata si potrebbe far segnare all' apparecchio registratore tre gradi diversi d'intensità di oscillazioni elettriche, impiegando tre relais nel cii-cuito del coherer, e tre gruppi eletti'omotori nel cii'cuito del discoeritore e del registratore ; e provvedendo l'an- cora dell'ettrocalamita del registratore di due molle antagoniste una debole e l'altra forte, di cui la prima incominciasse a con- trastare il moto dell' ancora appena la pennina avesse descritto un tratto brevissimo, (es. 1/2 mm.) e non potesse esser vinta quando neirelettrocalamita passasse soltanto la corrente del primo gruppo elettromotore, ma venisse vinta per la corrente del primo e secondo gruppo; la seconda cominciasse ad opporsi quando la pennina avesse descritto un tratto di 1 mm. e non potesse esser vinta che pei' la corrente dei tre gruppi elettromotori. La disposizione dovi-ebbe essere quella rappresentata dalla figura seguente : Il coherer e comu- nicherebbe in A col filo ricevitore delle 0- scillazioni elettriche ed in B colla terra ; inoltre comunichereb. be coi tre relais, L , L' L" e colla pila F in maniera da forma- re con essi un solo circuito. Le ancore dei relais nelle posizioni di riposo sarebbero in contatto con le viti Q, Q', e Q" ; e i tre relais sarebbero regolati in modo che per una data forza elettromotrice della pila P il primo funzionasse quando la resistenza in e dive- nisse < 1000 ohm , il secondo funzionasse quando la resistenza. Please note that these images are extracted from scanned page images that ma


Size: 2092px × 1194px
Photo credit: © Library Book Collection / Alamy / Afripics
License: Licensed
Model Released: No

Keywords: ., bookcentury1900, bookco, bookdecade1900, booksubject, bookyear1900