. I qvattro libri dell'architettvra di Andrea Palladio : ne' quali, dopo un breue trattato de' cinque ordini, & di quelli auertimenti, che sono piu necessarii nel fabricare; si tratta delle case private, delle vie, de i ponti, delle piazze, de i xisti, et de' tempij . e, cioè diuife V vna dall altra, & legate al con-trario , cioè vna nella parte di dentro, e laltra nella parte di fuori ; vna fo-pra , e 1 altra fotto delle traui grotte due piedi , che faceuano la larghezzadel ponte ; rendeuano tanto grande la fermezza dell opera , che quanto eramaggiore la violenza dell acqua, e quanto più era
. I qvattro libri dell'architettvra di Andrea Palladio : ne' quali, dopo un breue trattato de' cinque ordini, & di quelli auertimenti, che sono piu necessarii nel fabricare; si tratta delle case private, delle vie, de i ponti, delle piazze, de i xisti, et de' tempij . e, cioè diuife V vna dall altra, & legate al con-trario , cioè vna nella parte di dentro, e laltra nella parte di fuori ; vna fo-pra , e 1 altra fotto delle traui grotte due piedi , che faceuano la larghezzadel ponte ; rendeuano tanto grande la fermezza dell opera , che quanto eramaggiore la violenza dell acqua, e quanto più era carico il ponte, tanto piùella fi vniua, e fi fermaua. M, E vna delle fibule. E, Sono le traui, che fi poneuano per la lunghezza del Ponte , & fi copriuano di pertiche, & di gradici. F, Sono i pali porti nella parte di fotto del fiume, i quali piegati , e congionti con tutta lopera refifteuano alla violenza del fiume. G, Sono i pali pofti nella parte di fopra del Ponte, acciò lo difendettero, fe dagli inimici foflero mandati giù per il fiume tronchi darbori, ouer naui perminarlo. Kj Sono due di quelle traui che infieme congionte fi cacciauano nel fiume non. dirette ma , E la tefta della traue, che faceua la larghezza del Ponte. C CA-. TERZO. 11 CAPITOLO VII. Del Fonte del Ci/mone . IL Citinone è vn fiume, il quale fcendendo da i Monti, che diuidono la Italia dal-la Germania entra nella Brenta alquanto fopra BafTano; e perche egli è yelociftìmo,e per lui li montanari mandano giù grandifiìma quantità di legnami , fi prefe rifolu-tione di farui vn Ponte , fenza porre altrimenti pali nell acqua ; Percioche le traui ,che vi fi ficauano, erano dalla velocità del corfb del fiume, e dalle percofie de j faf-fi, e de gli arbori, che da quello continuamente fono portati all ingiù, moffe, & ca-uate : Onde faceua bifogno al Conte Giacomo Angaranno, il quale è patrone del Pon-te, rinouarlo ognanno. La inuentione di quello Ponte à mio giudicio è molto degnadi auertim
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