. Iconologia . de piedi una corona . ,ipprejJo fi mira un fonte conun Serpe avvolto , affai fpaz-ente-Ae. II t^o altiero , la corona , ed iJ vertimento di porpora diraoftrano , che ilfuperbo vuole inorandirfi , ed effer fuperiore agli altri. Le ali agli omeri ombreggiano il defiderio j che ha di afcendere fopraagli altri . La canna è in legno delia pazzia del fuferbj . L Aquila è animale , che vola in alto più di qualunque altro uccello , eperciò indica la strenata brama d innalzarfi del luperbo . La catena, da ciii è legata j e che la ta traboccare allingiù , fpiega il ca-ftigo dovuto a fuper
. Iconologia . de piedi una corona . ,ipprejJo fi mira un fonte conun Serpe avvolto , affai fpaz-ente-Ae. II t^o altiero , la corona , ed iJ vertimento di porpora diraoftrano , che ilfuperbo vuole inorandirfi , ed effer fuperiore agli altri. Le ali agli omeri ombreggiano il defiderio j che ha di afcendere fopraagli altri . La canna è in legno delia pazzia del fuferbj . L Aquila è animale , che vola in alto più di qualunque altro uccello , eperciò indica la strenata brama d innalzarfi del luperbo . La catena, da ciii è legata j e che la ta traboccare allingiù , fpiega il ca-ftigo dovuto a fuperbi . La corona lotto i piedi indica che i fuperbi fono abbacati da Dio , e chequelle grandezze , che indebitamente fi alTiimono , il Signore le cambia in vi-tuperi . La fonte , per eflere V origine de fiumi, dà ad intendere , che la Superbiaè r oripine di tutti i vizi . il ^it^t è Ipavenusoie 5 e edibile , e perciò a lui fi ia fimigliante li fuperbo. rO AI 0 ^V l N T 0. SUPERSTIZIONE. Lello Ste^o, a?7. .-/ J f/lr-K^m tiri. Sirp crjt i^i o ne ^ UNa Veccìiia, che tenga in tefta nna Civetta , a* piedi un Gufo d:v_*una banda, dallaltra una Cornacchia-, ed al collo un filo con moltipolirzini . Nella mano finiilra abbia una candela accefa, e fotto il medefimobraccio una Lepre. Nella mano diritta un circolo di Stelle) co Pianeti,verfo i quali con afpetto timido riguarda . La Superftizione è nata dalla Tolcana , la quale da Arnobio, libro madre della Superltizione : T^eqie, genttrix & mater SiiperflitionistHetriiria opinionem ejus no<vU ■, ani famam ; è nominata SuperlHzione dalla_jvoce fupcriUtc latina, che fignifica fopravivente ; onde Marco Tullio neilib. de T^at. Deorum , dice, che i SuperlH/iofi fono cosi chiamati -, perchètutto il di pregano Iddio che i fuoi figliuoli Ibpravivano a loro; ma Lat-tanzio Firmiano , lib 4. cap. 28. dice, che qutiH non fono Supcrlìiziofi tperchè ciafcuno defidera, che i fuoi figli fopravivano , e quelli chiamavaSuperlli
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