. Simolachri, historie, e figure de la morte. La medicina de l'anima [di Urbanus Rhegius] Il modo, e la via di consolar gl'infermi. Un sermone di San Cipriano, de la mortalità. Due orationi, l'una à Dio, e l'altra à Christo. Un sermone di D. Giovan Chrisostomo, che ci essorta à patienza. Aiuntovi de novo molte figure mai più stampate . A guifadi fanciul fenzapenfìeroViue colutene alle lafciuìe è incento,Ma quel,fì conio pefo affai leggieroMorce ne toglie, quando è più contento. Fortium diuidct fpolia. I S A I AE L I I D* hauer le più honorate,altere,e degneAnime fciolie dalle membra morte,
. Simolachri, historie, e figure de la morte. La medicina de l'anima [di Urbanus Rhegius] Il modo, e la via di consolar gl'infermi. Un sermone di San Cipriano, de la mortalità. Due orationi, l'una à Dio, e l'altra à Christo. Un sermone di D. Giovan Chrisostomo, che ci essorta à patienza. Aiuntovi de novo molte figure mai più stampate . A guifadi fanciul fenzapenfìeroViue colutene alle lafciuìe è incento,Ma quel,fì conio pefo affai leggieroMorce ne toglie, quando è più contento. Fortium diuidct fpolia. I S A I AE L I I D* hauer le più honorate,altere,e degneAnime fciolie dalle membra morte,Horadiuide lacquiate infegneDo^-n fin la vencicrice force. D 4 Omnes ftabimus ante tribunal, , & orate, quia nefcitis qua horaventurus fìt Dominus. MATTH. XXIII I.
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