Le antichita della citta di Roma: raccolte sotto breuita da diuersi antichi & moderni scrittori . ui-legij liberi dalla bontà & grandetta del loro generofoanimo, non ponto auaro ma liberale verfo quelli che digiouare continuamente procurauano ; il che da tutti ibuoni Vrincipi dotterebbe ejfer conceffo ,accioche conVoccasione di quelle immunità, i mercanti defiderofidel guadagno fojfero più pronti a tenere copiofe, &àbondanti le città del loro fortunato Imperio. Quejtoarco per la detta cagione ancora hoggi fi domanda degli orefici : & effendo di ordine compofito, ha dintor-no ornaménti di [cult


Le antichita della citta di Roma: raccolte sotto breuita da diuersi antichi & moderni scrittori . ui-legij liberi dalla bontà & grandetta del loro generofoanimo, non ponto auaro ma liberale verfo quelli che digiouare continuamente procurauano ; il che da tutti ibuoni Vrincipi dotterebbe ejfer conceffo ,accioche conVoccasione di quelle immunità, i mercanti defiderofidel guadagno fojfero più pronti a tenere copiofe, &àbondanti le città del loro fortunato Imperio. Quejtoarco per la detta cagione ancora hoggi fi domanda degli orefici : & effendo di ordine compofito, ha dintor-no ornaménti di [culture , che dimojìrano facrìfici] dibuoi fatti con grandiffimo artificio, & infieme il veroritratto di Lucio Settimio, che ha indoffo la Toga comein atto di amminifirare publicagiuflitia al popolo ; (rVi fi veggono intorno molte altre biforie, che tutter apprefentano fatti gloriofi di quelli Imperadorijqua-li hauendo in parte raccontati ne gli altri archi SiatiUrinati in premio delle loro opere immortali, non mi•ccorre al prefente replicare. jìKCQ arco de gii Qnefto M II B H,0 SEC 0KD0 74One/io arco, ef]endo di forma quadratala beUtft-mamoliradi ogni intorno per il ripieno di molti belli,& artificiofi fogliami i & nel fregio, che fopra de,fitoi pilafiri fi rede, contrafegnate con la lettera Ji,fi legge linfrafcritto Titolo. tmp rAFSAR SEVERO PIO .ERTUNACIAG. ARABICO. ADIABENI fE o tu MAX FORTISSIMO FELlClS- fo™i£%*-ta, è Stato opinione di molti, che egli nonfojfe arco, Con dimoftrate; ma più tofto credono,cbe foffe vnTem-Lantiofkttoconquamofhccieiguifadtrnpor^ ZredenZifidioglintornomcheMMueanolame colonette tonde, come fé nepm da qu


Size: 1229px × 2032px
Photo credit: © The Reading Room / Alamy / Afripics
License: Licensed
Model Released: No

Keywords: ., bookauthordosiogiovanniantonio1533ca16, booksubjectarchitecture