. Le imagini dei degli antichi . lunga,e grande , S>Ccoronato di rofe . Né bifognaua farlo in altra guifa in quello!atto amorofo,perchegli andaua per congiungerfi amorolamé-:te con Ariadna,quando fu abbandonata da Thefeo,onde que-i ifti tutti, che quafi fempre erano con lui, come femine ardite, àtferoci,diuerfe vaghe Ninfe, Sileni, Satiri, Siluani, & altri fi-mili (ìi quali, comefcriue Strabone, erano miniftri,& feguaci di Baccho,& chiamauanfi il choro,e la compagnia di Ariad-na , intagliata già in marmo bianco da Dedalo in Creta)lo fé-w guitauano gridando con voci liete , come fi legge app
. Le imagini dei degli antichi . lunga,e grande , S>Ccoronato di rofe . Né bifognaua farlo in altra guifa in quello!atto amorofo,perchegli andaua per congiungerfi amorolamé-:te con Ariadna,quando fu abbandonata da Thefeo,onde que-i ifti tutti, che quafi fempre erano con lui, come femine ardite, àtferoci,diuerfe vaghe Ninfe, Sileni, Satiri, Siluani, & altri fi-mili (ìi quali, comefcriue Strabone, erano miniftri,& feguaci di Baccho,& chiamauanfi il choro,e la compagnia di Ariad-na , intagliata già in marmo bianco da Dedalo in Creta)lo fé-w guitauano gridando con voci liete , come fi legge appreflb di Catullo. Catullo. lAndauano [cotendo i verdi TbirfitAlcunhalcuni lefquarciatemembraDel vitello portauano,vna parteCon ritorti ferpenti fi cingeua ,Et vna parte ne le caue cetteTonando celebrano, i bei miSìeri,J miseri da. gli empi indarno percoteua con le aperte palmeti1 rijonanti timpani, ò con vergheDi rame facea lieue^e piccol chi faceua laria rimbombarci Cm De gli Antichi* 39*. lmagini di Bacco, & della pompa, feHe,& cerimonie, ba-cbanali, & lhabito delle bache ò menadi fue (eguacifi-gnificante che li facrificij bachanali purgauan glanimi9ft dalle colpe, come il vino li purga d a penfteri. 5g 5g 3$i Imagini de i Dei Con Hrideuoli cornice facean moltiJ)e le ftraniere tìbie vanii canto. Quelli erano quafi tutti mi/Ieri di Baccho , & cerimonie,che vfauano nelle fue felle,le quali da principio furono celebrate con pompa tale. Era portata innanzi vnanfora di vino c6•rami di vite,& la feguitaua chi fi traheua dietro vn capro : poisballo» veniua chi portaua vna cella di noci,&: in vltimo era il Phallo, che fu la imagine del membro virile , Così la racconta Plu-, Tarco , oue parla della cupidigia delle ricchezze , la qualecominciò a (prezzare quelle pouere cofe etiandio neBaccha-Jnali,& introdufTe duo vafi doro , pretiofe vedi, e carri conmafcherate fontuofe , come può vedere chi vuole, appretto Jdi Atheneo> che defcriue vna di
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