. Dialogo dell'imprese militari et amorose . ofirarlhonetfà/apcuro dt me-nar feco per compagno vn famigliar fuo caudier dtbafalegaMefumoltoincautamentefanoypemoche la donnafua (come generalmente quafi tutte le donnefono)va / tM. G IO V IO. 6$ talmente,che lo fece degno dellarmorfuo $ di che au-uedutofi ProJpero,e fentendòne dijpiacere infinito ,fimifeper imprefa il Toro di Penilo $ che fu il primoa pronore quella gran pena del fuoco,accefo fitto7ventredelToro,nel quale egli fu pofto dentro ,percapriccio delTirannoFalari,onde vfciua lamento divoce humana\e miferabil mugito. E ciò fece Projperop


. Dialogo dell'imprese militari et amorose . ofirarlhonetfà/apcuro dt me-nar feco per compagno vn famigliar fuo caudier dtbafalegaMefumoltoincautamentefanoypemoche la donnafua (come generalmente quafi tutte le donnefono)va / tM. G IO V IO. 6$ talmente,che lo fece degno dellarmorfuo $ di che au-uedutofi ProJpero,e fentendòne dijpiacere infinito ,fimifeper imprefa il Toro di Penilo $ che fu il primoa pronore quella gran pena del fuoco,accefo fitto7ventredelToro,nel quale egli fu pofto dentro ,percapriccio delTirannoFalari,onde vfciua lamento divoce humana\e miferabil mugito. E ciò fece Projperoper inferiresti egli medefimo era flato cagione deltnaìfuo : eI motto era tale ; ingenio e x p fi-ni OR FVNERA DIGNA ó^j?rf/V uentione del dottif imo Poeta M. Gabriello AttilioVefcouo di Pòlicaftro. b o m. À me pare,che lanimadi quefiavaghifima inuentionepoteffe effer piubel- .la, e quadrerebbe forfè meglio dicendo: sponte CONTRàCTVM INESPIABILE MA-LVM éé LE IMPRESE. ciò, Certamente quella delS. Fabritiopafoilfegno di bellezza, ilquale perfeuerando nelle partiFrancefi,imitato àfeguire ilcofenfo et Italia co granpremio,nel principio fece molta refìftenz,a,efipofe perimprcfafullafoprauejla, vn vafo antico pien di ducatidoro,con quello motto .-samnitico non ca-pi t v r avrò. Signijìcandachejfocome Fabritioerafimile a quello antico Romano,che da Sanniti inlega col Re Pirro non volfe effer corrotto, anchoracon gran quantità doro, il qual motto ejuggetto re-Jla tanto più eccellente,quanto e più conforme MIanti-co,pel nome di Fabritmefu trouato da lui medefìmo. WS di. dw. Giono. 67


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