. Trattato dell'imbrigliare, maneggiare, et ferrare cavalli : diviso in tre parti, con alcvni discorsi sopra la natura di caualli, con disegni di briglie, maneggi, & di caualieri a cauallo, & de ferri d'esso. non battono fopra la gengiua, ma folada i lati nella parte non tormentata, le quali habDianoadelTereaUtarelle. Et quando fi fufTe sforzato ufare la briglia aperta, in quelcafo fi toglie il chiappone agarbino,perche le rotelle fue battonodailatidellagengiua. C omt debbono cfftrciU bri del e (tuaUo per Jliir Bene» Cap, XIIII» L labro del cauaflo uuole elTere fottile a uolere, chenon dia dif
. Trattato dell'imbrigliare, maneggiare, et ferrare cavalli : diviso in tre parti, con alcvni discorsi sopra la natura di caualli, con disegni di briglie, maneggi, & di caualieri a cauallo, & de ferri d'esso. non battono fopra la gengiua, ma folada i lati nella parte non tormentata, le quali habDianoadelTereaUtarelle. Et quando fi fufTe sforzato ufare la briglia aperta, in quelcafo fi toglie il chiappone agarbino,perche le rotelle fue battonodailatidellagengiua. C omt debbono cfftrciU bri del e (tuaUo per Jliir Bene» Cap, XIIII» L labro del cauaflo uuole elTere fottile a uolere, chenon dia difturbo neirimbrigliarlo,perche con ognipoco daiuto (ì ribatte in fuori, che non fi puote ar-mare con eiro,&farain quefto cafo Tagruppido ouero il peretto leffetto. Qt44ndo*lcdmUoUilUbrogrolfo. Cdp. XV. Vando*! caualloè òì labro grofìbdi ragione sar-ma con e(ro,& di tal modo,che limboccatura nonpuotc operare nel fuo luoo;o;& uolédofi, che la briglia operi,come dee,fopra la gengiua, egli e buona_ ilcampanello,perche ribatterà adietro quel labro; 6c porendofi feruire di briglia ài due prefe/are,che in quella di fo-pra fia una rotella da ogni lato uicino alla guardia, oc nellaltra di.
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