. Della piu che novissima iconologia . a in tefta diRoma nella Gente Pobiicia. Il capo dAquilaper la Maeftà del Romano Imperio, le fpjghem tefta per labondantc copia di virtuofi pen-fieri. La lupa challatta Romolo, & Remo ge-melli yedeft nella Medaglia incerta in FuluioOrfini à carte 2 8 g.ìnnanzi alli piedi della foli-ta figura di Roma fedente lòpra rotelle, & ar-mi,chegli pcnfa fia Fauftolo Paftore j & li dnQaugellivolanti che la mettono in mezzo li pi-glia per Pico, ma più toilo fono polli per lo fe-lice aufpicio di Roma, La lupa Amilmente ftain vn riuerfo di Vefpafiano, & di Domitianocon l
. Della piu che novissima iconologia . a in tefta diRoma nella Gente Pobiicia. Il capo dAquilaper la Maeftà del Romano Imperio, le fpjghem tefta per labondantc copia di virtuofi pen-fieri. La lupa challatta Romolo, & Remo ge-melli yedeft nella Medaglia incerta in FuluioOrfini à carte 2 8 g.ìnnanzi alli piedi della foli-ta figura di Roma fedente lòpra rotelle, & ar-mi,chegli pcnfa fia Fauftolo Paftore j & li dnQaugellivolanti che la mettono in mezzo li pi-glia per Pico, ma più toilo fono polli per lo fe-lice aufpicio di Roma, La lupa Amilmente ftain vn riuerfo di Vefpafiano, & di Domitianocon li folitigemelli,à quali molto ben conuen-gonoifeguenti r\ern di Virgilio nellEneideottaua. Fecerat,et virìdifoetam A<fauortisin antre»FrQCubuijJe lupaMgeminos% buie vbtra circi*JjiderependentespueroSi& lambere matrewJmpauidos, Ulam tereti ceruice ref^exam,Mukere altermsì (^ corpora fingere lingua. tSSAsaAS©^ KOMA Farte Seconda T Iv^? R O MA V I T T O R I O S Signor Gio: Zaratino Caftellini • RO M A à federe fopra tre targhcjb targadi mezzo alzata per coilajche foften ta_jlaprimadouefcde Roma,rvItima Ila per terrafpianata, con la man delira in alto sappoggiaad vnhafta lunga j dietro alla figura di Romavi è la Vittoria alata in piedi,che con la deftrale inette in capo vna corona dalloro tal figuralì vede nelle Medaglie della Gente Cecilit-^jÌ»ionia,PobIiciaj Pofiumia in Fuluio Orfini. Di Roma Vittoriola è fuperiluo à ragionar-pe. De ì^lus quam ;dh Vit-joria che lincorona dice Adriano Turnebojche lAntichità dipinle la vittoria alata^ comeche voli dal Cielo à quelli chorna de fuoi fuc-ceffi, ondè quello dAufonio fopra quoque ah athereoprxpes VtEloria tapfu. Gli Egitti] volendola dipingere, formauanolAquila^perche fupera tutti gli altri augelli, &ferchek Vittoria fupera gli effsrcici a&am » ^ figura alata come lAquila > fé bene gli Arhe-niefilaformornofenzalesperche non volaflèvia dalla Patria loro^ a formarla co
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