Storia dei monumenti del reame delle Due Sicilie . s-so air estremità della loggetla postadalla banda dellEvangelo, e che è par-te della tribuna e del presbiterio. Que-sta, ehè il candeliere del torchio pa-squale, fu lavorata nel secolo XVI nel-la forma die qui si descrive. Tre pila-strini , ciascun dequali è compostodi tre statuette congiunte insieme pedossi intorno ad una colonna e rap-presentanti la giustizia , la fortezza,la rettitudine, la divozione , la pru-denza, la mansuetudine ed altre vir-tù (82), sostengono un piede a tre lar-ghe facce ne lati e a tre piccole faccenegli angoli, che
Storia dei monumenti del reame delle Due Sicilie . s-so air estremità della loggetla postadalla banda dellEvangelo, e che è par-te della tribuna e del presbiterio. Que-sta, ehè il candeliere del torchio pa-squale, fu lavorata nel secolo XVI nel-la forma die qui si descrive. Tre pila-strini , ciascun dequali è compostodi tre statuette congiunte insieme pedossi intorno ad una colonna e rap-presentanti la giustizia , la fortezza,la rettitudine, la divozione , la pru-denza, la mansuetudine ed altre vir-tù (82), sostengono un piede a tre lar-ghe facce ne lati e a tre piccole faccenegli angoli, che andatamente alzando-si si rislrigne. Nella spianala orlaturainferiore di questo piede si legge in al-cune incise parole latine, che Ferdi-nando di Capua del Balzo, quarto du-ca di Termoli,eresse il candellierelan-no 1585, costituendo una rendita perla spesa del torchio (85). Nel mezzo diciascuna delle tre larghe facce, soprale incise lettere di parte dellinvocazio-ne della Santissima Trinità (84), si ve-de uno scudo con 1 armi delle case di. EESEgg ; 1 __ ^Af/t^ruyyY^akcy^i^z^^au^z^ <!^€<?€iz l&n/ò?^^c^n^^Ui^tr SAN DOMENICO MAGGIORE Capila, del Balzo cSanseverino.È lar-ino della casa di Capua una banda ne-ra, dentrovi una lista bianca, in caninogiallo. Quella della casa del Balzo,cbèuna stella a sedici raggi bianca in cam-po paonazzo, è inquartata con linse-gna del principato dOranges , cbè uncornetto paonazzo in campo della casa Sanseverino da ulti-mo è una fascia rossa in campo bian-co (85). Sopra il descritto piede è unacolonnetta cinta da un drappo , a cuisono addossati tre putti che sincatena-no con le mani. Seguita più alto un va-so finalmente, dove si ficca il larmi,i cui marmi sono decolorigià delti, tutta lopera è di biancomarmo. VI CAPPELLA SOTTOPOSTA ALLA TRIBUNA Ciascuna loggetla del presbitero, cheè nellestremo suo lato sostenuta da unpiede di marmo bianco, in cui è scol-pita larme della casa Guevara inquar-ta
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