. Annali di botanica. Plants; Plants. — 312 — circa 89 % ^i materie organiche; lascia I'll 7. di ceneri venate di ferrigno ; non contiene principi solubili nell'acqua, perchè aspor- tati da quella di che è permanentemente imbevuta nella torbiera. Nell'altipiano di Campotosto, là dove esso non è sommerso e dove manca il terreno di ricoprimento (verso la Madonna di Piedi- cino ed in alcune zone della valle di Mascioni) formasi anche at- tualmente la torba. In queste zone, ove principalmente abbondano sfagni e muschi, le piante vegetano su altre morte e di poco mo- dificate (chimicamente), che fo
. Annali di botanica. Plants; Plants. — 312 — circa 89 % ^i materie organiche; lascia I'll 7. di ceneri venate di ferrigno ; non contiene principi solubili nell'acqua, perchè aspor- tati da quella di che è permanentemente imbevuta nella torbiera. Nell'altipiano di Campotosto, là dove esso non è sommerso e dove manca il terreno di ricoprimento (verso la Madonna di Piedi- cino ed in alcune zone della valle di Mascioni) formasi anche at- tualmente la torba. In queste zone, ove principalmente abbondano sfagni e muschi, le piante vegetano su altre morte e di poco mo- dificate (chimicamente), che formano uno strato di pochi centime- tri, e sotto cui vi sono gli strati a piante completamente torbificate. Tenuto conto delle condizioni che agevolano o ritardano la for- mazione della torba (umidità, temperatura) ed ammesso che in un secolo si formi un metro (1) di torba, assumendo, per la torbiera di Campotosto, lo spessore medio degli strati di 8 metri, si dovrà concludere che la massa torbosa esistente nelF altipiano si è for- mata in otto secoli. Se poi si tiene conto dello spes- sore massimo riscontrato in prossi- mità del ponte delle Stecche, di m. 20 circa, si dedurrà che la torba incominciò a formarsi ai principi dell'era La flora dell'altipiano di Cam- potosto è molto uniforme e non ricca di specie, come d'altronde fa prevedere la uniformità dell' am- biente. L'esteso altipiano, privo di piante arboree, è limitato tutto al- l'intorno da j^endici prive affatto, o quasi, di ogni vegetazione, se ne togli dei rari cespugli di Sarotha- mnus, Prunus, Rosa e Juniperus. Le alture che seguono, al contrario, sono rivestite di piante arboree {Querciis, Fagus) specialmente verso il colle del Vento (m. 1770) ed il colle Castellano. (1) Secondo il Renault, uno strato torboso può accrescersi in un secolo di m. ; secondo altri (v. Elementi geologia di G. Tuccimei, p. 169) di m. per secolo. Il De Lapparent (Traité de Geologie, parte 1») am
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