. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history -- Periodicals. NUOVI COLEOTTERI ITALIANI 407 distantes, carinis marginalibus lateribus subparallelis, 2/3 circiter longitudine segmenti attingentibus. — Long. mill. Questa specie è ben distinta dalle congeneri per la piccola statura, la brevità del torace e delle elitre, la obliterazione quasi completa del solco longitudinale mediano del protorace, e la forma speciale a cui sono ridotte le carene laterali della fronte. Essa è stata da me trovata in parecchi esemplari in un bo- schetto di faggi a poca distanza da C
. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history -- Periodicals. NUOVI COLEOTTERI ITALIANI 407 distantes, carinis marginalibus lateribus subparallelis, 2/3 circiter longitudine segmenti attingentibus. — Long. mill. Questa specie è ben distinta dalle congeneri per la piccola statura, la brevità del torace e delle elitre, la obliterazione quasi completa del solco longitudinale mediano del protorace, e la forma speciale a cui sono ridotte le carene laterali della fronte. Essa è stata da me trovata in parecchi esemplari in un bo- schetto di faggi a poca distanza da Coazze (Piemonte, circond. di Giaveno) sul finire del mese di Agosto dell'anno 1898 e nella stessa epoca dell' anno seguente. Lo studio della forma delle carene frontali offre in questo genere eccellenti caratteri differenziali fra le diverse specie. Non avendone mai veduto alcun disegno nelle opere dei diversi au- tori, ho creduto possa riuscire di qualche utilità il pubblicare il profilo di tali carene in tre specie che presentano le differenze più salienti e cioè : le Am. sardoa, Saulcy, Corsica, Saulcy e Am. sardoa. Am. Corsica. Am. alpina. alpina, m. Al gruppo della Corsica, Saulcy ; appartengono anche le Am. Revelierei, Saulcy e Koziorowiczi, Saulcy; la A Pirazzolii, Saulcy ha le carene quasi granulose, le altre specie che conosco le hanno semplici, ma la curva che segnano presenta sovente differenze sensibili. Devo questi tre disegni alla cortesia del Dr. R. Gestro, al quale rinnovo i miei sensi di gratitudine. li. Amaurops cariuata, Baudi. Nella descrizione originale apparsa negli Atti della Reale Ac- cademia delle Scienze di Torino, 1874, pag. 244, non è fatto cenno dei caratteri particolari che distinguono in questa specie, così diversa dalle congeneri, i due Please note that these images are extracted from scanned page images that may have been digitally enhanced for readability - coloration and appearance of these illustrations may not perfectly res
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